Rivelate le motivazioni dietro il licenziamento di Beau DeMayo, lo showrunner di X-Men ’97 di Marvel Animation?
Pochi giorni fa è arrivata una notizia del tutto inaspettata: Beau DeMayo, creatore e showrunner della serie animata X-Men ’97, è stato licenziato dai Marvel Studios. DeMayo non parteciperà alla promozione della serie né tornerà per le future stagioni.
La sua email aziendale è stata disattivata e il cast e la troupe della serie animata sono stati informati che non fa più parte del progetto. Inoltre, qualche giorno fa, DeMayo ha cancellato i suoi account social.
Anche se Marvel non si è ancora espressa ufficialmente, stando a quanto spiegato dall’insider Jeff Sneider, DeMayo è stato licenziato in quanto ha creato alcuni problemi sul set con i dirigenti e gli altri creativi coinvolti.
È una brava persona, ma è impossibile averci a che fare. Lavorare con lui ogni giorno è un incubo. Ha infastidito molto i dirigenti Marvel, il licenziamento non ha nulla a che fare con la diversità ed i contenuti LGBTQ di X-Men. Semplicemente era una persona spinosa con cui era difficile lavorare.
Inoltre, secondo le fonti dell’insider, alcuni dirigenti Disney non apprezzavano molto l’attività di DeMayo sul suo profilo personale Onlyfans ed il tipo di contenuti pubblicati, attivo ormai da alcuni anni.
Pubblicamente, DeMayo non ha mai rilasciato dichiarazioni offensive e controverse. Nonostante ciò Matthew D’Ambrosio, uno degli sceneggiatori di The Witcher, ha commentato il licenziamento di DeMayo dalla serie Netflix spiegando proprio:
Se venissi licenziato senza troppi fronzoli da un lavoro per essermi comportato in modo emotivamente e fisicamente violento, probabilmente mi concentrerei sul chiedere aiuto invece di continuare a menzionare costantemente il mio coinvolgimento in quel lavoro.
Al momento non ci sono ancora conferme effettive in merito e lo stesso presidente di Marvel Animation ha commentato la notizia in modo decisamente criptico, dichiarando:
Ha fatto un lavoro eccellente con la scrittura della stagione 1 e 2, e non vedo l’ora che i fan vedano la serie. L’intero team creativo si è unito per creare un revival degno degli oltre 60 anni di storie degli X-Men. Da Stan e Jack, a Claremont e i Lewald, siamo davvero sulle spalle di mostri sacri.
DeMayo era nel bel mezzo di un periodo particolarmente impegnativo ai Marvel Studios, poiché aveva scritto alcuni episodi di Moon Knight (2022) e stava lavorando ad una versione della sceneggiatura di Blade (2025); aveva inoltre completato la scrittura della seconda stagione di X-Men ’97 e aveva già iniziato a parlare con gli altri sceneggiatori delle sue idee per una terza stagione.
DeMayo è stato assunto dai Marvel Studios a novembre 2021; la mossa è stata accolta con un certo livello di entusiasmo, poiché lo sceneggiatore ha portato la propria identità di uomo nero e gay nel progetto e ha spesso parlato alla stampa di come crescere come bambino adottato da una coppia di genitori bianchi e con una sorella adottiva asiatica (proveniente dalla Corea del Sud) abbia fatto sì che i personaggi degli X-Men, e in particolare la loro lotta per l’accettazione da parte della società, fossero così personali per lui.
'X-MEN '97' creator Beau DeMayo was reportedly "an absolute nightmare to deal with on a daily basis."
Disney executives reportedly found his behaviour on OnlyFans "creepy.”
(via https://t.co/PBmu7nQgji) pic.twitter.com/27uM3KGnap
— Cosmic Marvel (@cosmic_marvel) March 15, 2024