Il regista di WandaVision ha paragonato la rivelazione su “Pietro Maximoff” al colpo di scena di Iron Man 3 sul Mandarino.
ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SUL FINALE DI WANDAVISION
Lo scorso venerdì ha debuttato su Disney+ l’ultimo episodio di WandaVision, la prima serie prodotta dai Marvel Studios incentrata su Wanda Maximoff/Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany) che ha inaugurato la Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel. Lo show, a metà tra le sitcom che hanno fatto la storia della televisione americana e un film del MCU, ha scavato a fondo nel passato traumatico di Wanda in vista del ritorno del personaggio in Doctor Strange In The Multiverse of Madness di Sam Raimi.
Nel corso di un recente episodio del podcast di Kevin Smith, il regista Matt Shakman ha parlato della risposta negativa dei fan alla vera identità del Pietro Maximoff a.k.a. Quicksilver interpretato da Evan Peters nel finale di WandaVision, spiegando di essersi ispirato al colpo di scena di Iron Man 3 sul finto Mandarino:
“Così, all’improvviso, una persona che non conosco mi ha mandato questa invettiva ‘Non avete imparato nulla dal falso Mandarino di Iron Man 3?‘. Quella era la mia parte preferita di Iron Man 3, dove Ben Kingsley usciva dal bagno dicendo ‘Non entrate lì’. Pensai ‘È fantastico!'”
“Trevor, il falso Mandarino, era fantastico. Giocare con le aspettative, cambiare le cose è sempre divertente e ciò che dirò ai fan Marvel che sono un po’ delusi dal fatto che non siano apparsi gli X-Men o che il Multiverso non sia stato introdotto chiaramente è che queste cose stanno arrivando. Sapete che stanno arrivando, giusto? Avrete un film intitolato ‘Multiverse of Madness’. Hanno annunciato l’arrivo dei mutanti al Comic-Con un anno e mezzo fa. E indovinate chi altro sta arrivando? Il Mandarino sta arrivando! Sarà il villain di Shang-Chi! Quindi la vostra pazienza sarà ricompensata!”
Il regista ha proseguito il suo discorso su “Fietro” aggiungendo che il personaggio ha giocato un ruolo fondamentale nella rappresentazione delle 5 fasi del dolore per Wanda:
“Ma ciò che stavamo facendo era… sì, Aaron Taylor-Johnson non poteva presentarsi dietro a quella porta, e quindi immaginai che [Pietro Maximoff] sarebbe stato il burattino di Agatha. Ma avevamo già riportato in vita un altro caro di Wanda, ossia Visione, giusto?”
“La cosa interessante è che il dolore ci permette di accettare un volto insolito per noi e di divertirci. Perché Wanda sta contrattando, no? Eccoci qui, le 5 fasi del dolore. È come se fosse disposta a negoziare con sé stessa e pensasse ‘Sì, voglio anche mio fratello indietro, perciò sono disposta ad accettare che questa non sia la faccia che ricordavo.'”
La serie, creata da Jac Schaeffer (sceneggiatrice di Captain Marvel e di Black Widow) a partire da un’idea del presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, vede nel cast Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Paul Bettany (Visione), Kathryn Hahn (Agatha Harkness), Teyonah Parris (Monica Rambeau), Kat Dennings (Darcy Lewis), Randall Park (Jimmy Woo), Evan Peters (Pietro Maximoff/Quicksilver) e Josh Stamberg (Tyler Hayward).
SINOSSI
“WandaVision, in arrivo su Disney+ il 15 gennaio 2021, è la prima serie Marvel Studios che continua a espandere l’Universo Cinematografico Marvel. Wanda Maximoff e Visione sono due individui dotati di super poteri che conducono vite di periferia idealizzate, ma iniziano a sospettare che ogni cosa non sia come sembra.”