Tom Holland

Tom Holland si prende un anno di pausa dalla recitazione per la sua salute mentale: “È stato un periodo difficile”

Tom Holland si prende ‘un anno di pausa dalla recitazione’ per la sua salute mentale: “È stato un periodo difficile.”

Dopo l’uscita di Spider-Man: No Way Home (2021), il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige e la produttrice Amy Pascal hanno discusso del futuro dell’Uomo Ragno, confermando ufficialmente che il quarto film si trova in fase di sviluppo. Al momento non è stato stretto ancora un accordo con Tom Holland per la nuova trilogia, in quanto l’attore sta negoziando il nuovo contratto con la Sony Pictures, dalla quale riceverà un compenso nettamente più alto rispetto al passato. Nonostante ciò, lo sviluppo del film, come confermato di recente, è stato temporaneamente sospeso a causa dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood.

Durante la promozione della serie The Crowded Room di AppleTV+, in cui interpreta un giovane che finisce nei guai dopo essere stato arrestato per un crimine che in realtà non ha commesso, Tom Holland ha confermato a ExtraTV di volersi prendere un anno di pausa dalla recitazione, spiegando che questo nuovo ruolo lo ha aiutato a riconoscere i propri errori e le proprie debolezze:

È stato un periodo difficile. Abbiamo esplorato certe emozioni che non avevo mai vissuto prima d’ora. E, per di più, essere un produttore, affrontare i problemi quotidiani che derivano dal trovarsi su qualsiasi set cinematografico, ha aggiunto un livello in più di pressione. Ora mi prendo un anno di pausa, e questo è il risultato di quanto sia stato difficile questo show.

È da molti mesi ormai che assistiamo ad un costante “tira e molla” da parte di Holland, che recentemente ha raccontato dei suoi problemi di alcolismo e di salute mentale:

Imparare a conoscere la salute mentale e il suo potere, parlando anche con gli psichiatri per quanto riguarda le lotte di Danny Sullivan, è stato qualcosa di molto istruttivo per la mia vita. Ho imparato a riconoscere i campanelli d’allarme e ciò che potrebbe crearmi davvero stress.

Non sono estraneo agli aspetti più fisici di questo lavoro, dato che ho fatto molti film d’azione. Aver avuto l’occasione di lavorare sull’aspetto mentale di Danny Sullivan mi ha toccato profondamente e mi ci è voluto molto tempo per riprendermi e per tornare in qualche modo alla realtà.

Holland ha aggiunto che questo personaggio gli ha dato modo di riflettere sui suoi momenti più difficili, facendogli prendere la decisione di allontanarsi dai social e di dire addio all’alcool, che non tocca più da un anno:

Mi rivedevo in lui nella mia vita personale. Ricordo di aver vissuto un periodo di di crisi nella mia vita privata e di aver pensato qualcosa del tipo: ‘Vado a radermi la testa. Ho bisogno di radermi la testa perché ho bisogno di sbarazzarmi di questo personaggio‘. Ovviamente in quel momento eravamo a metà delle riprese e ho deciso di non farlo. Interpretare questo personaggio è stato completamente diverso da qualsiasi altra cosa avessi mai fatto prima.

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