La regista NiaDaCosta ha contattato Destin Daniel Cretton nei suoi momenti di stress sul set di The Marvels.
L’8 novembre uscirà nelle sale il sequel di Captain Marvel, il cinecomic avente per protagonista Brie Larson. Il film, intitolato The Marvels e diretto da Nia DaCosta (Candyman), vedrà Monica Rambeau (Teyonah Parris) e Kamala Khan alias Ms. Marvel (Iman Vellani) al fianco di Carol Danvers e si collegherà agli eventi della serie Secret Invasion.
Parlando con Vanity Fair, la regista Nia DaCosta ha ammesso di aver spesso contattato il suo collega Destin Daniel Cretton, regista di Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, per condividere con lui i suoi momenti di stanchezza, riportando frasi come “Mi sento sopraffatta”, oppure “Sono molto stressata”.
La regista ha voluto elaborare meglio il comprensibile peso di aver lavorato a una produzione del genere:
Certe volte stai lavorando a una scena e pensi ‘Ma che diamine di senso ha questa cosa?’ Oppure un attore sta osservando qualcosa di folle che accade nello spazio, e [nella realtà] sta guardo una grossa X di colore blu. Ci sono state chiaramente delle giornate dure, e altre dove pensavi, ‘Questo proprio non funziona’.
La DaCosta ha rivelato anche che, prima di accettare di lavorare a The Marvels, aveva chiesto consiglio ad alcuni colleghi con esperienza ai Marvel Studios come Chloé Zhao, James Gunn e Taika Waititi, così come ad amici all’interno di quel mondo:
[Chiedevo] ‘Mi uccideranno e distruggeranno la mia anima? Kevin Feige è una cattiva persona?’ e loro mi rispondevano tipo ‘No, è solo un nerd.’
