James Gunn Superman: Legacy

Superman: Legacy – Tutto quello che sappiamo sul reboot scritto e diretto da James Gunn, tra nuovo attore e trama!

Superman: Legacy, in uscita nel luglio del 2025, è un progetto decisamente intrigante: ecco tutto quello che dovete sapere!

Superman sarà l’incarnazione della gentilezza, in un mondo che vede questa qualità come antiquata – James Gunn su Superman: Legacy.

Con queste parole, James Gunn presenta al mondo Superman: Legacy, un reboot completo del personaggio del quale abbiamo deciso di parlarvi nel dettaglio in questo approfondimento.

Tutto inizia quando, lo scorso novembre, il regista James Gunn ed il produttore Peter Safran hanno iniziato il loro incarico come co-presidenti e co-CEO di DC Studios, una nuova divisione di Warner Bros. Discovery che gestirà film, serie tv e animazione basati sulle proprietà intellettuali DC Comics.

A fine gennaio, Warner Bros. ha invitato i giornalisti del settore per una conferenza stampa in cui ha annunciato al mondo i piani per il futuro del DC Universe: un intero universo interconnesso tra film, serie TV ed animazione, del quale sono stati presentati 10 film e serie TV che andranno a comporre parte del primo “capitolo” del DCU, che sarà intitolato Gods and Monsters.

L’11 luglio 2025 uscirà al cinema Superman: Legacy, il primo film del nuovo DC Universe creato da James GunnPeter Safran, che presenterà al mondo un nuovo Superman e darà il via ad una lunga serie di storie del Capitolo 1.

Il film verrà scritto e diretto da James Gunn (Guardiani della Galassia, The Suicide Squad), un grande appassionato del personaggio che ha ricevuto l’incarico da parte del presidente di Warner Bros. / Discovery nell’autunno del 2022, ancor prima dell’annuncio del ritorno di Henry Cavill come Superman.

Dopo aver diretto svariati personaggi meno conosciuti, ora Gunn potrà destreggiarsi con questo difficile incarico, portando sul grande schermo l’ennesimo reboot di uno degli eroi più celebri al mondo.

Una delle principali fonti di ispirazione per il regista è il celebre fumetto All-Star Superman di Grant Morrison, che non adatterà fedelmente nella sua interezza, ma che rappresenta comunque la base per la caratterizzazione della sua versione di Clark Kent.

Al momento non ci sono ancora dettagli in merito alla trama, se non per la breve sinossi rilasciata da Warner Bros e per alcune dichiarazioni di James Gunn stesso, che ha confermato che la pellicola non sarà una storia d’origini e sarà ambientata nei primi anni di attività di Clark a Metropolis, dove conoscerà già molti dei personaggi secondari:

Superman: Legacy racconterà la storia del viaggio di Superman per riconciliare il suo retaggio culturale Kryptoniano con la sua infanzia da umano come Clark Kent di Smallville, Kansas. Sarà la rappresentazione della verità, la giustizia ed il sogno Americano, l’incarnazione della gentilezza, in un mondo che vede questa qualità come antiquata.

Per quanto riguarda il casting, trattandosi di un reboot Gunn non farà tornare Henry Cavill, bensì opterà per un attore più giovane. Clark non avrà 25 anni (come riportato inizialmente da alcune testate del settore), ma sarà comunque più giovane rispetto al passato, in quanto sarà anche un eroe chiave per l’intero universo DC.

Al momento, i fan hanno proposto nomi come David Corenswet, Jacob Elordi e Wolfgang Novogratz, ma Gunn ha spiegato che manca ancora molto all’inizio del processo di casting.

Infine, ecco il messaggio con cui James Gunn ha annunciato ufficialmente la firma per la regia del film, dove spiega il toccante motivo per cui ha scelto questo progetto:

Si, dirigerò “Superman Legacy”, ed il film uscirà l’11 Luglio del 2025. Quando l’ho detto a mia fratello Matt, lui ha iniziato a piangere dopo aver letto la data d’uscita. Gli ho chiesto perché. Mi ha risposto: “bello, quello è il compleanno di papà”. Non me ne ero reso conto.

Ho perso mio padre tre anni fa. Era il mio migliore amico. Non mi capiva quand’ero bambino, ma nonostante ciò ha supportato il mio amore per i fumetti ed i film— se non fosse stato per lui, non sarei stato in grado di lavorare a questo film. Il percorso che mi ha portato a questo punto è stato lungo.

Mi offrirono di lavorare ad un film su Superman anni fa – ed inizialmente io dissi di no, perché non vedevo un modo unico, divertente ed emozionante per trasporre dignitosamente Superman come meritava.

Poi, poco meno di un anno fa, ho trovato un modo, abbastanza incentrato sulla sua identità culturale— la storia di come i suoi genitori aristocratici e Kryptoniani, ed i suoi genitori contadini del Kansas, possano influenzare le scelte che compie.

Quindi ho finalmente deciso di scrivere una sceneggiatura.

All’inizio ero restio a dirigere il film, nonostante il costante tormento inferto da Peter Safran e gli altri che mi volevano alla regia (scusa, Peter). Solo perché posso scrivere una storia, non significa che posso sentirla veramente mia, sia dal punto di vista visivo che emotivo, arrivando al punto da passare due anni a dirigerla, specialmente se si parla di un qualcosa di così importante.

Ma, per farla breve, io amo questa sceneggiatura, e sono davvero esaltato all’idea di cominciare questo viaggio.