James Gunn potrebbe aver condiviso un indizio sul possibile aspetto che avrà il logo dell’Uomo d’Acciaio in “Superman Legacy”.
L’11 luglio 2025 uscirà al cinema Superman: Legacy, il primo film del nuovo DC Universe creato da James Gunn e Peter Safran, che presenterà al mondo un nuovo Superman e darà il via ad una lunga serie di storie del Capitolo 1 – “Gods and Monsters”.
Il film, ispirato ad All-Star Superman di Grant Morrison, si focalizzerà sul tentativo di Superman di trovare un equilibrio tra il suo retaggio culturale Kryptoniano e la sua infanzia da umano. Sarà la “rappresentazione della verità, la giustizia ed il sogno Americano, l’incarnazione della gentilezza, in un mondo che vede questa qualità come antiquata”, come spiegato dallo stesso James Gunn, che ha completato la sceneggiatura.
Ovviamente, i fan attendono con impazienza l’arrivo di un qualunque contenuto riguardo la pellicola (che verrà rilasciata a Luglio del 2025), e di recente, Gunn ha pubblicato una foto che ha catturato l’attenzione di molti utenti.
Nel mostrare un cane vestito da Krypto (anche lui è rumoreggiato per il film) all’internodel suo ufficio in DC, Gunn ha incluso nelle foto anche una statuetta con il simbolo rosso e nero di Superman. Nello specifico, stando alla descrizione di Gunn, la foto è stata scattata nell’art department, l’ufficio in cui viene sviluppato tutto ciò che concerne l’aspetto visivo del film, quindi concept art, bozzetti, trucco e costumi.
Possibile inizio? Magari la statuetta è stata utilizzata come reference per la creazione di qualche bozza del costume? Dopotutto, non è la prima volta in cui Gunn stuzzica a riguardo.
Se questo design vi è familiare, il perché è presto detto: dopo il debutto sul numero 12 di Action Comics, venne ripreso ed utilizzato nei corti del 1941 ad opera dei fratelli Dave e Max Fleischer, per i quali Gunn ha mostrato un grande apprezzamento da ben prima che diventasse presidente dei DC Studios, riportandoli come esempio su come le controparti fumettistiche abbiamo in alcuni casi guadagnato dalle idee originate nelle loro trasposizioni.
Trovo interessante che tu stia parlando di Superman, in quanto i suoi creatori non gli avevano originariamente fornito l’abilità del volo. Superman cominciò a volare nei corti animati dei Fleischer, e questa abilità gli venne donata nei fumetti quattro anni dopo la sua prima apparizione, per mano di altri autori.
Interesting you bring up grounding Superman, as the creators didn’t originally have him flying. Superman started flying in the animated Fleischer cartoons, & this ability was added to the comics 4 years after Superman debuted, by other writers. https://t.co/GrNnJm43Ky
— James Gunn (@JamesGunn) August 8, 2022
Dio, [l’animazione di quei corti] è incredibile.
Isn’t though? God it’s incredible.
— James Gunn (@JamesGunn) August 8, 2022
In seguito, con l’annuncio della rimasterizzazione dei succitati corti, Gunn non si fece mancare di condividere un articolo al riguardo, ed in seguito (un mese dopo il rilascio del blu ray), ricondivise una recensione di essi.
Tutto ciò potrebbe riguardare esclusivamente un apprezzamento da parte di Gunn per i corti in questione, ma è legittimo chiedersi se, per questa ennesima versione di Superman, il regista non abbia deciso di donare al suo logo un aspetto mai visto prima al cinema.