David Ayer, regista di Suicide Squad, ha quasi obbligato l’intero cast ad entrare nella mente pazza del criminale che interpretano, in modo da non uscire dal ruolo durante le riprese. L’attore Adam Beach, che nel film interpreta Slipknot, in un’intervista per E!Online ha svelato un interessante retroscena per il film, ovvero che Ayer ha voluto sul set un Life Coach, quindi una specie di psicanalista, per assicurarsi che nessun attore entri troppo a fondo nella psicologia del personaggio interpretato.
Questo personaggio non è un vero e proprio psicanalista, ma ha il compito di mantenere gli attori con i piedi per terra:
“Abbiamo una specie di terapista sul set nel caso diventassimo dei veri cattivi. È un amico di Ayer, che si assicura della nostra stabilità”
Forse il lavoro di questo terapista non è stato sufficiente con Jared Leto, considerando che ha inviato ai colleghi animali morti e lettere minatorie!