Spider-Man: Un Nuovo Universo, i produttori temevano che Sony volesse una star come Tom Cruise per il ruolo di Peter B. Parker.
Nel libro With Great Power: How Spider-Man Conquered Hollywood during the Golden Age of Comic Book Blockbusters, scritto da Sean O’Connell (direttore generale di CinemaBlend) e contenente una dettagliata ricostruzione di tutte le trasposizioni cinematografiche e televisive dell’Uomo Ragno, sono stati raccolti numerosi retroscena inediti sugli adattamenti dedicati all’arrampicamuri.
Nel tredicesimo capitolo del libro – che abbiamo acquistato e che stiamo analizzando pagina per pagina – dedicato alla realizzazione di Spider-Man: Un Nuovo Universo (2018), i produttori Phil Lord e Chris Miller (The LEGO Movie) hanno svelato nuovi dettagli sulle idee scartate per il film e sulle sequenze tagliate dal montaggio. In particolare, Lord ha raccontato di aver scritto il personaggio di Peter B. Parker, il co-protagonista del film, pensando specificatamente a Jake Johnson, attore non molto conosciuto e suo caro amico con cui aveva avuto modo di collaborare su New Girls:
“L’aspetto forte di Jake è che sembra una persona che ha già attraversato tutto nella sua vita, e che ora si sta un po’ cullando. Sembra un tizio normale. Continuavamo a tornare a questo tema, ossia che Spider-Man non è un personaggio di alto rango. È un personaggio di bassa lega proveniente dal Queens. Quindi ci sembrava giusto che fosse interpretato da una persona che non aspira ad avere successo nella vita.”
Jake Johnson, d’altro canto, non era un grande appassionato di supereroi e non aveva neanche una connessione profonda con la mitologia del personaggio, di cui non ha visto nessuno dei film usciti prima di Spider-Man: Un Nuovo Universo. “Non sto scherzando. Se non fosse stato Spider-Man – e fosse stato un film indipendente intitolato ‘Older Mentor, Younger Mentee – sarebbe stato ugualmente uno dei migliori film che abbia mai letto.” ha spiegato Johnson. “Quindi il fatto che fosse Spider-Man e fosse collegato a quel mondo è interessante. Ma la cosa che mi ha attratto maggiormente di Peter B. Parker è il fatto che è la storia di una persona che aveva qualcosa di fantastico, ma che è svanita.”
Mentre stava lavorando a Londra sulla sceneggiatura, il produttore chiamò Johnson per chiedergli di registrare alcune linee di dialogo di Peter B. Parker, che in seguito Lord avrebbe incluso nel filmato di animazione di prova da inviare alla Sony. Lord credeva che i dirigenti della compagnia avrebbero apprezzato quanto loro Johnson nel ruolo di Spider-Man non appena avessero sentito la sua interpretazione delle frasi. Il duo, tuttavia, temeva che la Sony avrebbe puntato sulle star più famose di Hollywood per il ruolo e che non avrebbero capito il progetto. “Il mio timore era che, se avessimo attraversato questo processo in modo più deliberato, le persone avrebbero iniziato a diventare avide e a volere che [Peter B. Parker] fosse doppiato da Tom Cruise. E per questo motivo pensavo ‘Non penso che sia una buona idea.’” ha spiegato Lord.
Tom Cruise, ironicamente, era presente nello script di Spider-Man: Un Nuovo Universo durante le fasi preliminari dello sviluppo del film dato che Lord e Rodney Rothman avevano inserito numerosi riferimenti metanarrativi all’eredità dell’Uomo Ragno. Ad esempio, Lord aveva concepito una sequenza che avrebbe omaggiato sia il potenziale coinvolgimento di Tom Cruise che di James Cameron con il franchise di Spider-Man. Nella scena concepita da Lord, Miles Morales, nel tentativo di imparare come essere il prossimo Spider-Man, avrebbe studiato attentamente il commento audio di vari DVD di film sull’Uomo Ragno prodotti nel suo universo, tra cui uno che vedeva Tom Cruise nel ruolo di Peter Parker in una pellicola diretta proprio da James Cameron. Negli anni ’90 il regista di Titanic e Avatar, come sappiamo, avrebbe dovuto scrivere e dirigere un film sul personaggio per la Carolco Pictures mentre Tom Cruise era la prima scelta del regista di B-Movies Joe Zito per la parte del protagonista in un film sviluppato dalla Cannon Films verso la metà degli anni ’80.
Ricordiamo Spider-Man: Un Nuovo Universo (2018), diretto da Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman e scritto da Phil Lord e Rodney Rothman, vede nel cast Shameik Moore (Miles Morales), Jake Johnson (Peter B. Parker), Hailee Steinfeld (Spider-Gwen), Nicolas Cage (Spider-Man Noir), John Mulaney (Spider-Ham), Kimiko Glenn (Peni Parker) e Liev Schrieber (Wilson Fisk/Kingpin).
Questa la sinossi ufficiale:
“Spider-Man: Un Nuovo Universo racconta le vicende del teenager di Brooklyn Miles Morales e delle infinite possibilità del Ragnoverso, dove più di una persona può indossare la maschera. Una visione fresca di un nuovo Spider-Man con uno stile visivo innovativo e unico nel suo genere.”