Spider-Man, la Marvel ha imposto alla Sony delle regole che deve seguire

Ecco le regole che la Marvel ha imposto alla Sony nell’ accordo firmato da loro quest’ inverno per l’ utilizzo del personaggio di Spider-Man. Non è chiaro se queste direttive siano relative soltanto all’accordo invernale, o se risalgano addirittura alla prima trilogia di Sam Raimi. Segue l’ elenco delle direttive imposte alla Sony:

Spider-Man (che si tratti di Peter Parker o di un personaggio alternativo) deve:

  • Essere di sesso maschile
  • Non deve torturare
  • Non uccide a meno che non lo faccia per proteggersi/proteggere gli altri
  • Non usa linguaggio volgare oltre i limiti consentiti dal PG-13
  • Non fuma
  • Non fa uso o distribuisce droghe
  • Non fa uso di alcol
  • Non deve far sesso prima dei 16 anni e con nessuna al di sotto di quell’età
  • Non è omosessuale (a meno che la Marvel non lo faccia prima nei fumetti)

 

Peter Parker invece:

  • Deve essere caucasico ed eterosessuale
  • Il suo nome completo deve essere Peter Benjamin Parker
  • I suoi genitori sono assenti sin dalla sua giovane età
  • E’ stato cresciuto a New York da zia May e zio Ben
  • Ha acquisito i suoi poteri mentre era al liceo o al massimo al college
  • Ha acquisito i suoi poteri da un morso di un ragno
  • E’ stato lui a disegnare il costume rosso e blu
  • Il costume nero è un simbionte, non l’ha disegnato lui
  • E’ stato cresciuto in una famiglia di classe media del Queens, New York
  • Frequenta o ha frequentato il liceo nel Queens, New York e frequenta o ha frequentato il college a New York City

Cosa ne pensate di queste ‘semplici regole’ che la Marvel ha imposto alla Sony?