Spider-Man 4: Avvoltoio avrebbe quasi ucciso l’Uomo Ragno di Tobey Maguire nel film di Sam Raimi!

Spider-Man 4, l’Avvoltoio di John Malkovich avrebbe quasi ucciso l’Uomo Ragno di Tobey Maguire nel film di Sam Raimi mai realizzato.

Nel libro With Great Power: How Spider-Man Conquered Hollywood during the Golden Age of Comic Book Blockbusters, scritto da Sean O’Connell (direttore generale di CinemaBlend) e contenente una dettagliata ricostruzione di tutte le trasposizioni cinematografiche e televisive dell’Uomo Ragno, sono stati raccolti numerosi retroscena inediti sugli adattamenti dedicati all’arrampicamuri.

Come molti di voi sapranno, nonostante il fallimento di Spider-Man 3 (2007), che ha incassato quasi 900 milioni di dollari ma non ha convinto critica e pubblico, Sam Raimi iniziò a sviluppare un quarto film su Spidey, che alla fine non entrò mai in fase di produzione. Tutto quello che rimane di Spider-Man 4 sono bozzetti, concept art e diversi dettagli: apparentemente Raimi abbandonò il progetto dopo le forti pressioni della Sony, che spinse per includere altri villain oltre all’Avvoltoio e per anticipare la data d’uscita, non concedendo al regista il tempo necessario per rifinire la sceneggiatura – per la quale ha collaborato con James Vanderbilt (Zodiac). A causa delle scadenze fin troppo opprimenti, tuttavia, Raimi non è riuscito a realizzare una storia veramente adatta rispettando i tempi della Sony, motivo per cui ha deciso di abbandonare definitivamente il progetto, convincendo la major a procedere con il reboot di The Amazing Spider-Man.

In un capitolo del libro – che abbiamo acquistato e che stiamo analizzando pagina per pagina – incentrato sulla storia del quarto film sul Tessiragnatele mai realizzato, lo storyboard artist Jeffrey Henderson ha discusso della sua esperienza con la lavorazione di Spider-Man 4. Henderson ha svelato che gli artisti degli storyboard che vennero coinvolti nel film furono divisi in quattro gruppi per lavorare alle scene d’azione nonostante lo script non fosse ancora stato ultimato: in particolare, una sequenza sarebbe stata ambientata nei tunnel della metropolitana di New York, per spostarsi poi tra le strade della città e infine nei cieli di Manhattan.

Il primo incarico di Henderson riguardò la creazione di una battaglia aerea tra l’Avvoltoio di John Malkovich e Spider-Man che sarebbe stata ambientata in cima al Citigroup Center, uno dei grattacieli più alti di New York situato su Lexington Avenue nel quartiere Midtown Manhattan. Durante il combattimento, a quanto pare, l’Avvoltoio avrebbe quasi ucciso Peter Parker, ferendolo gravemente. Al termine della scena, però, Adrian Toomes sarebbe precipitato dall’edificio:

“Avevano concepito questo grosso scontro, in cui Avvoltoio avrebbe quasi ucciso Spider-Man. E poi Spider-Man, all’ultimo minuto… Era pesantemente ferito, sanguinante e in grossi guai, ma Peter alla fine reagisce e lo spinge ad abbandonare lo scontro. Non appena lo fa, gli strappa alcuni componenti delle ali facendolo precipitare nel nulla, dalla cima del Citigroup Center di Manhattan.”

Come svelato nel libro, dopo la morte di Toomes, sua figlia, una criminale interpretata da Angelina Jolie, avrebbe preso il suo posto, diventando una versione femminile dell’Avvoltoio – chiamata “Vulturess” – come nuova antagonista principale.

Ricordiamo che Spider-Man 3 (2007), scritto da Sam Raimi, Ivan Raimi e Alvin Sargent e diretto da Sam Raimi, vede nel cast Tobey Maguire (Peter Parker/Spider-Man), Kirsten Dunst (Mary Jane Watson), James Franco (Harry Osborn/New Goblin), Topher Grace (Eddie Brock/Venom), Thomas Haden Church (Flint Marko/Uomo Sabbia), Rosemary Harris (May Parker), Bryce Dallas Howard (Gwen Stacy), J. K. Simmons (J. Jonah Jameson) e Dylan Baker (Curt Connors).

Questa la sinossi ufficiale:
Peter Parker finalmente è riuscito a far conciliare il suo amore per Mary Jane e le sue responsabilità nei panni di Spider-Man. Anche la città di New York sembra ormai essergli grata per la sua lotta contro i malvagi di turno. Tuttavia, una sostanza misteriosa viene a contatto con il suo costume trasformandolo in una tuta completamente nera che fa emergere un lato oscuro e sconosciuto del carattere del supereroe. Spider-Man si trova così costretto non solo a fronteggiare i continui attacchi di Venom e dell’Uomo Sabbia che stanno portando il panico nella città, ma anche a fare i conti con nuovi poteri e violenti sentimenti di vendetta che potrebbero allontanarlo dalla retta via.