Secret Invasion, Loki 2 ed Echo saranno le uniche serie Marvel Studios ad uscire nel 2023, conferma Kevin Feige

Pochi minuti fa, durante i Disney Television Upfront, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha confermato che quest’anno usciranno solamente tre serie dell’MCU: Secret Invasion (un episodio a settimana dal 21 giugno), la seconda stagione di Loki (un episodio a settimana dal 6 ottobre) ed Echo (tutti gli episodi usciranno il 29 novembre).

Stando a quanto spiegato da The Hollywood Reporter in un lungo approfondimento, Bob Iger (Amministratore Delegato di The Walt Disney Company) ha deciso infatti di mettere un freno all’incessante produzione di film e serie tv del Marvel Cinematic Universe e di Star Wars, rallentando lo sviluppo di molte produzioni e concedendo al team di sviluppo del tempo extra per completare adeguatamente la post-produzione senza incorrere in lavorazioni frettolose.

Si tratta di una chiara risposta alle numerose lamentale dei VFX artists di tutto il mondo, che si sono scagliati contro i Marvel Studios per via delle tempistiche a dir poco opprimenti e per una direzione poco chiara con le loro pellicole, soggette a numerosi cambiamenti in corso d’opera, spesso dell’ultimo minuto.

Vogliamo la qualità sullo schermo, ma dobbiamo anche prendere in considerazione quello che ci costano. Ci sarà un livello di rigore più elevato adesso per Marvel e per l’intera compagnia. I numeri sono importanti ed i costi saranno ben delineati ed analizzati.

Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, ha confermato la posizione dell’azienda nel corso di una lunga intervista con Entertainment Weekly. Feige ha annunciato che il ritmo d’uscita delle serie tv su Disney+ cambierà sotto questa nuova direzione, facendo notare che usciranno meno serie ogni anno.

Le fonti di The Hollywood Reporter definiscono questa mossa come “una massiccia correzione” della programmazione rispetto ad alcuni anni fa, quando l’intera Hollywood – tra cui ovviamente la Disney, che ha fatto dell’enorme numero di uscite uno dei suoi vanti sotto la precedente gestione di Bob Chapek – ha iniziato a proporre ai consumatori un enorme numero di produzioni a discapito della qualità stessa.