Dopo ben 118 giorni di sciopero che ha messo in ginocchio l’intera industria cinematografica e televisiva, questa notte il sindacato degli attori (SAG-AFTRA) ha raggiunto un accordo provvisorio, della durata di tre anni, con l’associazione dei produttori di Hollywood (AMPTP), che pone ufficialmente fine allo sciopero.
In una dichiarazione ufficiale rilasciata dalla Casa Bianca questa mattina, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è congratulato con entrambe le parti per la fine dello sciopero:
Faccio un applauso al SAG-AFTRA e alla AMPTP per aver lavorato insieme in buona fede per trovare un accordo e permettere alla nostra industria d’intrattenimento di continuare a raccontare le nostre storie.
Biden si è poi complimentato per il duro lavoro che ogni persona ha svolto negli anni per assicurare il successo del settore audiovisivo americano:
Quando entrambe le parti vengono al tavolo per negoziare seriamente, possono rendere le imprese più forti e garantire ai lavoratori retribuzioni e benefici che li aiutino a crescere famiglie e andare in pensione con dignità. Negli ultimi tre anni, i lavoratori hanno ottenuto vittorie storiche che assicurano una retribuzione record, benefici record e un’economia che cresce.
I membri del SAG-AFTRA avranno l’ultima parola su questo contratto, ma i sacrifici che hanno fatto garantiranno un futuro migliore per loro, le loro famiglie e tutti i lavoratori che meritano una giusta quota del valore che hanno contribuito a creare.
Dopo settimane di trattative, proposte e controproposte da entrambe le parti, il sindacato degli attori ha approvato all’unanimità l’offerta ricevuta dagli studios. Attualmente gli avvocati stanno definendo i dettagli del contratto, della durata di 3 anni, che verrà poi votato dai membri del sindacato degli attori nei prossimi giorni. Dopo la votazione, il contratto verrà ratificato e diventerà finalmente ufficiale.
Al momento, i dati di questo nuovo accordo non sono stati ancora resi noti, ma uno degli elementi che ha fatto più discutere in fase di trattative è relativo all’utilizzo dell’intelligenza artificiale da parte degli studios di Hollywood: in una prima fase, le major hanno proposto di scansionare le comparse per ricrearle in digitale e risparmiare tempo e denaro in futuro, ricreandole tramite AI per ogni singolo progetto (senza autorizzazione o ulteriori pagamenti).
A causa dei 118 giorni di sciopero, il più lungo nella storia del SAG-AFTRA, 45mila posti di lavoro sono saltati e si stima una perdita di 6,5 miliardi di dollari bruciati nello Stato della California.