A marzo del 2020 è uscito finalmente nelle sale cinematografiche italiane The Batman di Matt Reeves con Robert Pattinson nel ruolo di Bruce Wayne (qui trovate la nostra recensione), uno dei film più attesi dell’anno per molti spettatori che fortunatamente non ha deluso le aspettative.
Nonostante alcuni dubbi iniziali, Pattinson è riuscito a convincere anche i fan più scettici nei panni di Bruce Wayne, dando vita ad una versione a dir poco unica del Cavaliere Oscuro.
Nel corso di un recente approfondimento dedicato alla carriera di Jordan Firstman, è intervenuto anche Pattinson, che discusso della sua paura per l’umiliazione pubblica, che lo spinge a dare il 100% per ogni singolo ruolo.
Ho una profonda, profondissima paura dell’umiliazione… sai che alla fine dipende tutto da te. Certo, puoi anche avere una sceneggiatura pessima o un regista idiota, ma alla fine a nessuno importa delle motivazioni. Tu sei quello che tutte le persone accuseranno… e tutti diranno che non funzioni anche se hai cercato di fare del tuo meglio.
Nonostante questa paura, Pattinson non è un fan del method acting, una tecnica recitativa con la quale un attore si identifica completamente con il personaggio che interpreta, anche quando non è sul set.
Robert Pattinson says that he goes all out for any role he takes
"I have a deep, deep fear of humiliation … you sort of know it’s down to you. You can say it’s a shitty script or the director’s a dick … but at the end of the day, no one’s going to care about the reasons.… pic.twitter.com/ZZLJ7SrFTw
— Culture Crave 🍿 (@CultureCrave) September 29, 2023