Recensione Avengers: Evasione

Sei mesi dopo gli eventi narrati in Divisi, ecco un nuovo inizio per il team degli eroi più potenti della terra, inizio che si rivela essere forse un dejavù, anche se con nuovi personaggi e nuove dinamiche. Corriere dello Sport e Tuttosport, per il settimo numero di Avengers: Serie Oro dal titolo Evasione, hanno voluto narrare gli inizi di un nuovo gruppo di supereroi, i Nuovi Vendicatori, rinati dalle ceneri del gruppo oramai sciolto mesi prima, con un nuovo team composto da Captain America, Iron Man, Spider-Woman, Luke Cage, Spider-Man, Wolverine, con l’aiuto del potente Sentry.

Il caso vuole che questi personaggi s’incontrano tutti insieme in circostanze complicate, e questo “fato” spinge Captain America, a rintracciare gli eroi coinvolti nel primo scontro e a convincerli ad entrare nel nuovo team, questa volta però niente governo, niente stipendio, niente vantaggi e niente budget per i membri, ma solo una “base” dove riunirsi.

new_avengers_1_13Avvincente, stimolante, la storyline scritta da Bendis, forse è quella meno catastrofica uscita, ma comunque piena di azione e di combattimenti e non manca l’ umorismo, linea comica trascinata dal sarcasmo dell’ Uomo Ragno, che riesce sempre a rendere ogni situazione più semplice di quella che sembra. Le vicende vengono narrate con entusiasmo e precisione, si riesce a percepire dietro quelle battute e quei dialoghi, una nota di malinconia e di frustrazione, dovuta ai compagni perduti nel vecchio team ed alla voglia di rifarsi, infatti proprio come una fenice, il gruppo è pronto per rinascere dalle sue ceneri, sempre più forte e unito. I personaggi sono ben esposti, la loro linea di pensiero è ben chiara e viene mostrato per ognuno di loro un lato del carattere in maniera sottile, gettando forse qualche ombra su di uno di loro (lasciamo scoprire a voi chi).

Interessante la presenza di Sentry, forse il supereroe più potente in circolazione, che però si trova in carcere all’inizio della storia. Il supereroe aiuta i Vendicatori solo per uno scontro, occupandosi di un avversario temibile, per poi tornare in custodia. Sarebbe stato bello vederlo per più tempo affianco ai Vendicatori per questa storia, è un personaggio davvero potente ed interessante.

1177-1Presente anche Daredevil all’inizio della storia, anche se poi per alcune circostanze non si unisce al gruppo dei Nuovi Vendicatori.

I disegni sono meravigliosi, David Finch si è superato, i colori sono armonizzati, è forse uno di quei albi dove la storia, anche se ben scritta, passa in secondo piano, dato che i disegni sono davvero affascinanti.

La storia è ben scritta, segue la “rivoluzione” che Bendis vuole portare agli Avengers e rappresenta gli inizi del gruppo dei Nuovi Vendicatori, forse in alcuni tratti troppo forzata e troppo affidata dal caso (fattore prevalente durante la storyline). Tuttavia ci è piaciuta per la prevalenza di azione e l’ interessante scelta dei nuovi componenti del team. Un’ottima partenza per questo nuovo gruppo.