Nel corso di una recente intervista, il narrative director di Insomniac Games Ben Arfmann e lo sceneggiatore Brittney Morris hanno discusso del finale di Marvel’s Spider-Man 2, soffermandosi anche sul futuro del brand.
Proprio come spiegato nel dialogo finale tra Miles e Peter, quest’ultimo si è preso una pausa dal ruolo dell’Uomo Ragno, lasciando il compito di proteggere la città all’altro Spider-Man. Peter ha maturato questa decisione dopo essersi reso conto delle incredibili abilità e soprattutto del grande cuore di Miles, che è riuscito nel difficile intento di redimere un suo cattivo (Mister Negativo) dopo che quest’ultimo aveva ucciso suo padre nel primo gioco.
Mentre Peter ha deciso di dedicarsi momentaneamente alla Emily May Foundation, Miles Morales è diventato il nuovo Spider-Man di Terra-1048!
Ecco quanto spiegato a riguardo dai due sceneggiatori:
Per noi è sempre sembrato molto naturale, rappresenta un grande passo nell’evoluzione di Miles: a inizio gioco lo vediamo mentre cerca di capire ciò che deve fare della sua vita. A fine gioco, Miles non solo è riuscito a salvare la città, ma si è trascinato anche Peter quando quest’ultimo non era in grado di farcela da solo.
Questa è la cosa bella di scrivere una storia su due Spider-Man: sono entrambi forti ed uno di loro può essere forte quando l’altro non ci riesce. Alla fine, Miles crede molto più in sé stesso e pensa “posso farcela… le cose non potranno mai andare peggio di quello che abbiamo appena vissuto” […] Il modo in cui Miles intuisce esattamente ciò che Peter sta pensando, dicendo “ho capito, fratello”… questo è un momento grandioso tra loro due. Mi è sembrata una conclusione naturale. Non sono sicuro di quando è stato deciso tutto ciò, ma lo abbiamo sempre visto come l’unico modo per concludere il gioco.
Nonostante ciò, considerando la scena post-credit del gioco, Norman Osborn vuole continuare a dare la caccia a Spider-Man (Peter Parker), motivo per cui quest’ultimo sicuramente tornerà in azione in un terzo capitolo.
