Marvel non ha ancora deciso il recast di Jonathan Majors come Kang, il futuro dell’attore nell’MCU è incerto

Marvel non ha ancora deciso il recasting di Jonathan Majors come Kang, il futuro dell’attore nell’MCU è incerto.

Nel mese di marzo, Jonathan Majors (interprete di Kang il Conquistatore nel Marvel Cinematic Universe) è stato arrestato a New York con l’accusa di aver aggredito una donna, presumibilmente la sua fidanzata. L’attore si è dichiarato innocente rispetto alle accuse, che includono molestie, strangolamento e aggressione; nonostante ciò, l’accaduto sta avendo inevitabilmente delle ripercussioni considerevoli sulla sua immagine e sulle sue collaborazioni.

In attesa del processo, che si terrà a giugno, sembra che i Marvel Studios abbiano deciso di non sostituire l’attore; secondo le prime indiscrezioni, le scene con Majors nella seconda stagione di Loki (che arriverà ad ottobre su Disney+) non sono state modificate e non ci sono reshoots pianificati. In caso il processo dovesse rivelarsi sfavorevole per l’attore e lo studio dovesse decidere di sostituirlo, il recast non verrà messo in atto prima di Avengers: The Kang Dynasty (2025).

Stando a quanto riportato in settimana dall’insider Alex Perez, recentemente i Marvel Studios avrebbero fatto dei reshoots in gran segreto. Lo scooper non specifica se le scene rigirate siano quelle riguardanti il Kang di Jonathan Majors, ma è facile pensare che gli studios vogliano assicurarsi di avere un piano di riserva in caso il processo di giugno non vada a buon fine.

Durante il podcast The Ringer, la giornalista Joanna Robinson (autrice del libro MCU: The Reign of Marvel Studios) ha svelato di aver sentito “storie contrastanti” in merito al potenziale recasting di Jonathan Majors nel ruolo di Kang, sottolineando quanto l’arresto dell’attore abbia messo in difficoltà i Marvel Studios:

Mi è stato detto da qualcuno che lavora per la Marvel che il piano iniziale non era rendere Kangil centro di tutto finché non hanno visto le riprese giornaliere di Quantumania, dopo la sua performance in Loki, che era talmente solida che hanno detto: ‘Ci siamo. Questa è la nostra strada. Abbiamo perso la nostra squadra di eroi, ma costruiamo tutto attorno a Kang e a questo interprete a cui molte persone stanno reagendo positivamente’.

Non credo che tu o io siamo molto interessati a dire quello che la Marvel dovrebbe o non dovrebbe fare in futuro, ma sappiamo che questo è un problema enorme per loro che stanno affrontando e con cui sono alle prese con in questo momento. E ciò che non ha precedenti da questo punto di vista per la Marvel è che non hanno mai messo così tanto questo franchise sulle spalle di un singolo attore come hanno cercato di fare con Jonathan Majors dopo la sua performance in Loki e in Ant-Man and The Wasp: Quantumania.

Oserei dire più di Downey come Iron Man e più di Brolin come Thanos. Stavano puntando tutto su questo personaggio facendolo apparire in tutte le loro proprietà per poi arrivare a qualcosa chiamato The Kang Dynasty ma questo li ha messi in una posizione molto insolita. Di solito non si attaccano così tanto a una persona come hanno fatto in questo caso. E questo li ha messi in difficoltà. Non sappiamo cosa faranno. Ho sentito storie contrastanti: c’è chi dice che faranno recast e chi dice che non stanno nemmeno pensando di sostituirlo, e così via. Ma è solo un’altra cosa.

Cosa succederà al futuro di Jonathan Majors nel MCU?

Al momento The Walt Disney Company sta monitorando attentamente la situazione e non ha ancora preso una decisione definitiva, in quanto sta collaborando con Jonathan Majors in un gran numero di progetti.

Ad oggi, infatti, Majors è ancora sotto contratto con i Marvel Studios per un ruolo da protagonista in Avengers: The Kang Dynasty (2025) e nel suo sequel, Avengers: Secret Wars (2026), per i quali dovrebbe ricevere un compenso di 20 milioni di dollari ciascuno (ai quali si aggiungerebbero i compensi back-end, bonus successivi all’uscita dei film).

È probabile, pertanto, che la compagnia stia attendendo i risultati del processo, dove Majors porterà le sue prove davanti al procuratore distrettuale, che ascolterà la difesa e le numerose accuse da parte delle persone che si sono fatte avanti.