Lo sceneggiatore Nick Spencer in una recente intervista ha parlato dei piani futuri riguardanti i due Capitan America che attualmente fanno parte dell’universo Marvel: Sam Wilson e Steve Rogers, entrambi protagonisti di una loro serie regolare. Questo articolo contiene qualche SPOILER per i fan, soprattutto sull’hali
Riguardo le reazioni su internet alla notizia dell’Hail Hydra pronunciato da Steve Rogers, con tutto quel che ne segue, ho mantenuto la calma perché so che le persone sono sempre più gentili dal vivo. Regola d’oro che non fallisce mai. Infatti, con tutta la rabbia che abbiamo attratto online, non abbiamo ricevuto che commenti gentili e incuriositi dalle persone che abbiamo incontrato dal vivo.
Dal punto di vista dei fumetti, devo dire di essere stupito. Entrambe le testate su Cap sono indipendenti, per quanto interconnesse, e io ho sempre pensato che quella davvero controversa sarebbe stata la storia di Sam Wilson. Dopo le polemiche alla sua uscita, ora sembra un tempo felice e più sereno.
Con lui, stiamo raccontando la storia di quando sei Capitan America e finisci, almeno in parte nel fango, ma prendi comunque posizione e combatti battaglie impopolari che ritieni giuste. Sin dall’inizio, i nostri piani per Cap hanno sempre coinvolto anche Steve Rogers, senza che questo togliesse spazio a Sam, che non sta agendo in relazione agli eventi che riguardano il suo predecessore ma sta proseguendo lungo la sua personale storia.
Noi poniamo un interrogativo: che cosa succede quando la gente perde fiducia nelle istituzioni? Quando il senso dell’ideale sembra perduto? Chi si avvantaggia in questo genere di situazione e a chi fa comodo? Il nucleo di quel che stiamo raccontando è in queste domande, che possono rispecchiarsi anche con la nostra società.
Spencer ha poi parlato delle integrazioni tra le due storyline dei personaggi con gli eventi di Civil War II:
“Riguardo Steve,non credo che il lettore comune abbia ancora capito la portata del progetto che abbiamo in mente. Credono che si tratti di una storia che riguarda solo Cap, ma in realtà è qualcosa di molto più grande, che inizierà con Civil War II: The Oath. Spero che, una volta letta quella storia, la gente abbia un quadro più generale e inizi a capire cosa abbiamo in mente.