Miss Minutes ‘desidera avere di nuovo quella connessione che ha vissuto con Colui Che Rimane’ secondo il produttore.
Parlando con Marvel.com, il produttore esecutivo Kevin Wright ha discusso del ruolo di Miss Minutes (Tara Strong) nel terzo episodio, spiegando che di suo non è “cattiva”, ma agisce più in un’area grigia che si relaziona ai profondi sentimenti che prova per il suo creatore:
Alla fine della Stagione 1, sappiamo che è una specie di doppiogiochista e che ha un piano più grande da seguire. Ma penso che fosse più intrigante lavorare con l’idea del ‘qual’è questo piano?’ Perché lo sta facendo? Nell’Episodio 3, quando parla con Victor Timely riguardo il loro passato, è molto toccante. È strano, sai che è un’intelligenza artificiale, ma c’è una specie di coscienza che le ha fatto vivere queste esperienze e desidera avere di nuovo quella connessione.
È ciò che è scritto nel suo programma che la rende leale a Colui Che Rimane? Oppure, come afferma, le è stata data la libertà di scrivere il suo stesso programma? Sta vivendo un naturale sviluppo di emozioni? Credo sia una grande opportunità creativa.
E ovviamente, quando viene respinta, deciderà di testa sua. È anche molto divertente, perché è molto vendicativa.