Sylvie

Loki – Stagione 2, cosa tiene Sylvie in mano alla fine del secondo episodio?

Ecco cosa è l’oggetto che tiene in mano Sylvie nella scena finale del secondo episodio della Stagione 2 di Loki.

Nel secondo episodio della Stagione 2 di Loki, dopo la tragica distruzione di numerose ramificazioni da parte del Generale Dox (Kate Dickie) e dei suoi lealisti, una delusa e arrabbiata Sylvie decide di ritornare nella ramificazione del 1982 che ormai vede come la sua nuova casa.

Tornata nella “sua” ramificazione, Sylvie saluta il giovane manager Jack che l’aveva servita nella post-credit del primo episodio. Pensierosa, la notiamo con in mano un oggetto che si illumina.

Data la distanza dell’inquadratura, molti probabilmente non avranno notato che si tratta del TemPad di Colui Che Rimane (Jonathan Majors), che Sylvie aveva ottenuto nell’episodio finale della prima stagione.

Per chi non lo ricordasse, il TemPad è il dispositivo che permette agli agenti della TVA di comunicare tra di loro e di creare porte nel tempo, saltando più o meno a piacimento tra linee temporali e realtà alternative… ma in questo caso, quello in mano a Sylvie è speciale e unico.

Il congegno di Colui Che Rimane non è infatti un semplice TemPad, in quanto agisce anche come curvatore-temporale, permettendo a chi lo indossa di di generare loop pre-impostati sul proprio corpo, ed è addirittura capace di cambiare la propria densità e forma a piacimento dell’utilizzatore:

Molto è ancora da sapere su questo TemPad e in che modo giocherà il proprio ruolo in questa stagione, ma la sua presenza nel finale del secondo episodio è un indizio sul ruolo che potrebbe avere nel futuro della serie.