La seconda stagione di Loki è quasi giunta al termine e, durante un’intervista promozionale con The Hollywood Reporter, la compositrice Natalie Holt (autrice delle musiche della serie Obi-Wan Kenobie del defunto film DC Batgirl) ha svelato i retroscena sulla colonna sonora:
Non ho mai avuto occasione di fare una seconda stagione di qualcosa, quindi ritornare ad un progetto che mi ha coinvolta tanto creativamente e poter espanderne l’universo è stata una esperienza unica. Il produttore mi ha ribadito che sono stata nominata per due Emmy con questa colonna sonora, perciò c’era un ottimo livella di partenza. Mi sono sentita molto a mio agio ed emozionata e molto presa.
Una novità importante è stata l’uso del theremin, grazie alla collaborazione con il compositore Justin Hurwitz (First Man). Lo strumento è stato utilizzato nella prima stagione ed ha avuto un grande successo:
Darei pieno merito a Charlie Draper, un amico fantastico e un bravissimo suonatore di theremin. È un musicista brillante ed espressivo. Il merito è tutto suo.
Natalie Holt ha poi approfondito l’utilizzo del theremin:
Charlie ha portato nuovi strumenti nel corso dei mesi tra le due stagioni, usava anche un amplificatore per gong. Lo stile era degli anni ’30, costruito appositamente per lui, e e risuonava nel theremin e ha creato tutti questi effetti folli e metallici. Non penseresti mai vengano da un theremin, sono molto insoliti creati dalla sperimentazione di Charlie.
Ma come si è mossa per comporre la colonna sonora? Ecco cosa ha svelato sul suo processo creativo:
Ho studiato musica classica. Non ho un background elettronico. Sono solita suonare e quindi scrivo le cose e abbozzo suoni al Iano. Questa è la base per me. Prendo appunti del tipo: ‘Voglio un corno qui e questo con un coro’, ma scrivo tutto al piano così sono consapevole della struttura. Mi perderei se dovessi fare risuonare tutto su un computer come fossi con una vera orchestra. Mi piace sentire veramente la musica, conoscere le radici. Suonare al piano e scriversi le cose è il mio metodo.
Un altro strumento particolare è il neckelharpa, che compare principalmente con il personaggio di Sylvie:
Sono andata ad un concerto un anno prima di ottenere il lavoro e uno dei miei amici era nel Lodestar Trio […] Li ho sentiti suonare e sapevo che due erano Svedesi e Norvegesi e che questi sono strumenti musicali tipici. Nella mia testa pensavo: ‘Questo suono starebbe molto bene quando Loki guarda la madre morire nel flashback dell’episodio 1’. Poi ho pensato: ‘Oh, questa è la sua eredità e le sue radici’, e Sylvie è una sua variante. Lei viene dallo stesso posto e ha tanta rabbia, quindi lo strumento era perfetto anche per lei.