Kevin Feige ha svelato quando ha capito che James Gunn fosse il regista perfetto per i Guardiani della Galassia.
In vista dell’imminente uscita di Guardiani della Galassia Vol.3 nelle sale di tutto il mondo, The Hollywood Reporter ha pubblicato un lungo approfondimento dedicato alla realizzazione dei film sui Guardiani che svela numerosi retroscena sulla nascita del franchise e sul temporaneo licenziamento di James Gunn.
In un estratto specifico dell’articolo, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha svelato l’esatto momento in cui ha capito che Gunn fosse il regista perfetto per i Guardiani della Galassia. Quando salì a bordo del progetto nel 2012, James Gunn era già un regista abbastanza attivo a Hollywood avendo diretto diversi film per la Troma oltre l’horror Slither (2006) e il film Super (2010) ma Feige e i Marvel Studios videro nella sua filmografia una sensibilità e un’affinità unica per il genere supereroistico.
Inizialmente, Gunn non era particolarmente interessato all’idea di lavorare a un film sui Guardiani ma, dopo un incontro a Manhattan Beach, il regista cambiò completamente idea, appassionandosi al personaggio di Rocket. Come spiegato da Feige, la proposta di Gunn era incentrata principalmente sulla figura di Rocket:
“La sua idea era incredibilmente emozionante, e lui era incredibilmente appassionato di ciò di cui stava parlando.”
Poco tempo dopo aver stretto un accordo per la regia, Gunn consegnò a Feige un primo trattamento – la fase di scrittura a metà tra il soggetto e la sceneggiatura – per il film. La cover del trattamento presentava l’immagine di un Walkman stile anni ’80 con delle cuffie arancioni (le stesse indossate da Peter Quill).
In quel preciso momento, Feige si rese conto di quanto la musica fosse una componente fondamentale per l’arco narrativo di Star-Lord nella pellicola, riconoscendo la capacità di Gunn di trovare la giusta chiave di lettura del gruppo di personaggi meno noto dei fumetti della Casa delle Idee:
“Prima che leggessi una singola parola della sceneggiatura, pensai ‘Oh, ci è riuscito. Ha decifrato questi personaggi.'”
Ricordiamo che Guardiani della Galassia (2014), scritto e diretto da James Gunn, vede nel cast Chris Pratt (Peter Quill/Star-Lord), Zoe Saldana (Gamora), Dave Bautista (Drax il Distruttore), Bradley Cooper (Rocket Raccoon), Vin Diesel (Groot), Michael Rooker (Yondu Udonta), Karen Gillan (Nebula), Lee Pace (Ronan l’Accusatore), Benicio del Toro (Il Collezionista) e Sean Gunn (Kraglin).
Questa la sinossi ufficiale:
“L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato, Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero, la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.”