Guardiani della Galassia, James Gunn svela cosa ha imparato grazie ai Marvel Studios: “I soldi sono nemici della creatività.”
ll 3 maggio è uscito al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo e ultimo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt). Nel film Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo dalla minaccia dell’Alto Evoluzionario, oltre a proteggere un membro del team.
Durante un’intervista con Entertainment Tonight, James Gunn ha riflettuto sulla sua esperienza decennale con i Marvel Studios, spiegando che il lavoro svolto sulla trilogia dei Guardiani della Galassia gli ha permesso di crescere sia a livello personale che professionale. Il regista, inoltre, ha discusso del suo approccio creativo ai propri film:
“La cosa che mi guida, e che è molto importante per me essendo un regista, è il senso di creatività e di gioco. Inizi a farti distrarre dai risultati, dall’adulazione, dai soldi o roba del genere. Ma tutte quelle cose sono nemiche della creatività e della narrazione. Puoi avere quelle cose oppure non averle. Ma la parte importante è concentrarsi sulla creatività, sulla narrazione e sui personaggi, innanzitutto.”