James Gunn

James Gunn parla delle differenze tra DC e Marvel al cinema, citando Star Wars e Game of Thrones tra le sue ispirazioni

James Gunn è a lavoro sulla creazione di un nuovo universo cinematografico per la DC; ecco spiegato il suo approccio.

Durante la sera del 31 Gennaio 2023 è stato rilasciato un video che vedeva come protagonista il co-Presidente dei DC StudiosJames Gunn, intento a rivelare alcuni tra i progetti appartenenti al futuro del brand, denominando questo primo capitolo come Gods and Monsters, ed annunciando ufficialmente l’arrivo di Creature Commandos (serie animata), Waller (serie TV), Superman: Legacy (film), Lanterns (serie TV), The Authority (film), Paradise Lost (serie TV), The Brave and The Bold (film), Booster Gold (serie TV), Supergirl: Woman of Tomorrow (film), Swamp Thing (film).

La creazione di un universo così articolato, già dal suo principio, porta a porre l’inevitabile domanda: quale sarà la principale differenza col suo mastodontico concorrente, il Marvel Cinematic Universe? La risposta arriva dal succitato Gunn, il quale ha raggiunto la sua fama proprio con un progetto appartenente al cosmo Marvel prodotto da Kevin Feige: Guardiani della Galassia.

“Penso che le differenze saranno parecchie. Uno dei motivi per i quali amo la DC, è il fatto che sia un vero e proprio universo parallelo. Un mondo alternativo. Quando si parla di Marvel, si parla di New York, Chicago, San Francisco, e qualunque altro luogo del nostro mondo, che popola un universo di finzione. Qui alla DC abbiamo Metropolis, Gotham, Themyscira e Atlantide, il che lo fa percepire come un vero e proprio universo di fantasia. Ed è quello il genere di mondo che stiamo costruendo.

Partiremo da un mondo nel quale i supereroi esistono da un po’ ormai, in un modo o nell’altro, questo è l’universo che vogliamo creare. Quindi racconteremo una grande storia che si troverà al centro di tutto – e credo che abbiamo pianificato molto più accuratamente di quanto Marvel avesse fatto sin dagli inizi, perché abbiamo formato un gruppo di sceneggiatori, assunti per concepire la storia nella sua interezza. Ma va detto che stiamo creando l’universo seguendo l’esempio di Star Wars, nel quale [è possibile fruire di prodotti ambientati] in varie epoche, vari luoghi, ispirandoci anche a Game of Thrones, i cui personaggi sono molto complessi dal punto di vista morale.”

Fonte