Il produttore associato di Iron Man (2008) ha parlato dei piani scartati dai Marvel Studios per il personaggio del Mandarino.
Nel volume The Story of Marvel Studios: The Making of the Marvel Cinematic Universe – un libro da collezione di 512 pagine contenente dietro le quinte esclusivi sulla creazione del Marvel Cinematic Universe che è stato pubblicato negli Stati Uniti d’America il 19 ottobre – sono stati svelati dei retroscena inediti sulla lavorazione dei vari film della Saga dell’Infinito.
In un paragrafo del volume dedicato alla realizzazione del primo Iron Man (2008), Jeremy Latcham, produttore associato del film e produttore esecutivo di The Avengers, Guardiani della Galassia e Spider-Man: Homecoming, ha svelato che inizialmente il villain sarebbe stato il Mandarino anziché Obadiah Stane (Jeff Bridges). A quanto pare, in una delle versioni iniziali della sceneggiatura il Mandarino avrebbe scavato un tunnel sotterraneo sotto le Stark Industries per rubare i segreti della tecnologia di Tony Stark ma alla fine il personaggio e la sua storia vennero completamente scartati per motivi di budget oltre che narrativi:
“Il personaggio precedentemente noto come il Mandarino era il villain dall’inizio e lo script non era grandioso. Bridges, Gwyneth, Jon per interpretare Happy, Clark Gregg come Coulson, Robert, avevamo ingaggiato Abu [Sayed Badreya] – tutti! Ma non avevamo trovato il Mandarino. Dovevamo spendere i soldi che avevamo chiesto per questo film e per Hulk e ne erano rimasti un po’ con cui avremmo ricostituito il fondo e realizzare altri film.”
“Pensammo ‘Rendiamo Jeff Bridges il cattivo. Si mette l’armatura ed è geloso di Tony, non abbiamo bisogno del Mandarino.’ Per via del modo in cui è stato girato quel film e per via della mancanza di aspettative e di una struttura aziendale, stavamo realizzando un film a lume di naso. Quelle lezioni sono diventate le lezioni che hanno sorretto l’intero studio. Quel film è stato forgiato nel fuoco, ed è lì che è nata l’anima dei Marvel Studios.”
Ricordiamo che Iron Man (2008), scritto da Mark Fergus, Hawk Ostby, Art Marcum e Matt Holloway e diretto da Jon Favreau, vede nel cast Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Jeff Bridges (Obadiah Stane/Iron Monger), Gwyneth Paltrow (Virginia “Pepper” Potts), Terrence Howard (Colonnello James Rhodes), Faran Tahir (Raza), Clark Gregg (Phil Coulson), Leslie Bibb (Christine Everhart) e Shaun Toub (Ho Yinsen).
SINOSSI
“Tony Stark è un inventore geniale e miliardario col vizio delle donne (tante) e delle attività filantropiche. Ereditato patrimonio e ingegno dal padre scomparso in un incidente d’auto, Tony (per amici e amichette) conduce e amministra le Industrie Stark, produttrici e prime fornitrici di armi per il governo americano. Durante un test in medioriente, per verificare l’efficienza di un’arma sperimentale, viene catturato da un gruppo di estremisti. Ferito al cuore da una scheggia è soccorso e curato da Yinsen, un fisico esperto di cibernetica che gli applica un organo artificiale. Obbligato dai guerriglieri a costruire un’arma invincibile per la loro causa, Tony progetta in segreto un’armatura per fuggire alla prigionia. Rientrato negli Stati Uniti è deciso a cambiare vita, a riparare alle ingiustizie e a “industriarsi” a favore dei più deboli.”