The Hollywood Reporter svela molti dettagli sul futuro dell’Universo Cinematografico Marvel dopo gli ultimi flop.
Oggi pomeriggio The Hollywood Reporter ha pubblicato un lungo approfondimento che getta luce sulla situazione attuale dietro le quinte dei Marvel Studios, dal modo in cui si stanno riprendendo dagli ultimi flop ai piani per il futuro.
Il sito spiega che è attualmente in corso una “riorganizzazione creativa” interna alla compagnia.
Grazie allo sciopero degli attori e delle sceneggiatori, i Marvel Studios hanno avuto finalmente un attimo di pausa, grazie al quale riorganizzare la produzione, riprogrammare i film in uscita – quest’anno uscirà solo Deadpool & Wolverine – e supervisionare i prodotti in fase di lavorazione.
È tutto progettato per dare ai creativi un po’ di respiro e dare al pubblico la possibilità di sentire la mancanza dell’MCU.
Una fonte di The Hollywood Reporter che ha lavorato con Marvel nell’ultimo anno garantisce che i Marvel Studios non si sono arresi e sono comunque intenzionati a realizzare qualcosa di eccezionale:
Non si arrenderanno. Vogliono fare qualcosa di eccezionale.
I problemi sono infatti nati quando, dopo l’uscita di Avengers: Endgame, la Disney ha chiesto a Marvel chiesto di espandersi in un modo senza precedenti per alimentare Disney+, allora una priorità assoluta per la Casa di Topolino, che era nel bel mezzo della guerra dello streaming.
Proprio per questo, l’enorme numero di contenuti prodotti ha creato una crisi interna, è mancata la supervisione da parte dei dirigenti ed il pubblico stesso ha lamentato una certa “stanchezza” dalla continua uscita di contenuti.
A riguardo, il CEO Bob Iger durante la riunione con gli investitori di inizio mese ha ammesso:
In questo momento ci concentreremo un po’ di più sui sequel e sui franchise. Penso che, dato il contesto che stiamo vivendo e dato quello che serve per spingere la gente fuori di casa a vedere un film, affidarsi ai franchise più noti sia una cosa intelligente.
Abbiamo rincorso eccessivamente l’obiettivo di far crescere il volume di contenuti prodotti, dovuto principalmente al nostro desiderio di inseguire la crescita di abbonati in tutto il mondo per la nostra piattaforma streaming… e, per questo ,alcuni dei nostri studios hanno perso il focus. Quindi il primo passo che abbiamo compiuto in questa nuova fase è stato rallentare la quantità. Abbiamo ridotto il numero di produzioni, in particolare ai Marvel Studios.