Durante un’ospitata al podcast TheWatch, la giornalista Joanna Robinson (autrice del libro “MCU: The Reign of Marvel Studios”, un volume – non autorizzato da Disney – contenente oltre cento interviste con attori, produttori, registi e sceneggiatori del Marvel Cinematic Universe) ha svelato che i Marvel Studios avevano previsto un “piano di transizione” per aiutare il pubblico a connettersi con i nuovi personaggi dopo l’uscita di Avengers: Endgame (2019) senza abbandonare del tutto i vecchi.
Alcuni dei supereroi principali (tra cui Thor e Hulk) sarebbero rimasti per fare da ponte con i nuovi, mentre la “nuova trinità” dell’MCU sarebbe stata composta da Captain Marvel, Black Panther e Spider-Man… anche se alla fine i piani sono completamente cambiati. Riguardo questa decisione, l’insider CanWeGetSomeToast ha spiegato che i Marvel Studios sono consapevoli che Hulk non potrà mai essere un personaggio protagonista fin quando non verrà confermato che la condivisione dei diritti con Universal Pictures non sarà risolta.
Nonostante ciò, tra Captain America: Brave New World (che includerà Il Capo, Betty Ross ed il Generale Ross come Red Hulk) e la serie She-Hulk: Attorney At Law (che ha introdotto Skaar, figlio di Hulk) verrà costruito un nuovo arco narrativo dedicato al Gigante di Giada, che si estenderà in diversi progetti futuri e che, se la diatriba legata ai diritti verrà risolta, culminerà in un nuovo progetto stand-alone (magari il film ispirato a World War Hulk, da tempo rumoreggiato).
Mark Ruffalo’s Bruce Banner/Hulk is a bit of a different story. Kevin Feige is conscious of how the rights situation with Hulk always kept him as more of a supporting character rather than one of the mains.
With everything Marvel has set up in She-Hulk and… https://t.co/SFxpGalcOn pic.twitter.com/STpJU5mSqN
— CanWeGetSomeToast (@CanWeGetToast) October 14, 2023
Al momento non ci sono ulteriori conferme ma, come sempre, vi terremo aggiornati.