Hugh Jackman rischiò il licenziamento dal primo film sugli X-Men poichè Fox non era del tutto convinta della scelta di casting

A quanto pare l’attore non aveva convinto del tutto la Fox.

Difficile pensare ad un Wolverine senza Hugh Jackman e sicuramente vi stupirà sapere che l’attore ha rischiato il licenziamento dal primo film sugli X-Men. A dichiararlo è l’attore stesso che ha raccontato i retroscena di quello che stava accadendo e di come la moglie lo ha esortato a non arrendersi. Considerate anche che Fox non era convinta della scelta dell’attore poichè la prima scelta era Dougray Scott, all’epoca impegnato con Mission: Impossible 2:

“Mi hanno detto che le cose non stavano funzionando come speravano. Stavo per essere licenziato dal mio primo film hollywoodiano, il più grande della mia carriera, ed ero arrabbiato. Sono tornato a casa da mia moglie e mi sono lamentato. Mi stavo brontolando in maniera olimpionica con Deb, mia moglie, e mi lamentavo di questa e quella persona. Lei mi ha ascoltato con molta pazienza per circa un’ora, e infine mi ha detto, “Ascolta, io penso che ti devi solo fidare di te stesso. Ti preoccupi troppo di ciò che gli altri pensano. Ritorna nel personaggio, concentrati su quello, fidati del tuo istinto… è tutto sotto controllo”. Per me, quello era amore. Qualcuno che crede in te quando tu non credi pienamente in te stesso.”

Visto quello che ha saputo realizzare con quel personaggio, un grazie di cuore alla moglie è d’obbligo.