Guardiani della Galassia

Guardiani della Galassia Vol.3, Sean Gunn sapeva da anni della nuova formazione della squadra 

Guardiani della Galassia Vol.3, Sean Gunn sapeva da anni della nuova formazione della squadra introdotta nel finale.

ll 3 maggio è uscito al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo e ultimo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt). Nel film Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo dalla minaccia dell’Alto Evoluzionario, oltre a proteggere un membro del team.

La scena a metà dei titoli di coda si apre in una location desertica, dove una popolazione aliena ha chiesto aiuto alla nuova formazione dei Guardiani della Galassia composta da Rocket Raccoon, Groot (nella versione più grande mai vista finora, ispirata a King Groot dei fumetti), Kraglin, Adam Warlock (ora passato dalla parte dei buoni, non più sotto il controllo dei Sovereign), Blurp, Cosmo il cane spaziale e la versione del Marvel Cinematic Universe di Phyla-Vell (una bambina con straordinari poteri, salvata dagli esperimenti dell’Alto Evoluzionario nel finale del film).

Durante un’intervista per il podcast Phase Zero di ComicBook.com, Sean Gunn, fratello di James Gunn e interprete di Kraglin nell’MCU, ha commentato l’introduzione di questa nuova formazione del team nella scena post-credits, spiegando di aver custodito questo segreto per molti anni:

No, quella formazione era nello script sin dalla prima stesura che vidi. Il team che vediamo alla fine è esattamente quello. Portavo questo segreto con me da molto tempo, lo sapevo da anni. Quello è il gruppo che vedremo, ma non so quando potremmo rivederlo o se accadrà mai. Non si può mai sapere come andranno le cose. Ma è un gruppo piuttosto potente. Mi piacciono le loro abilità, è come se fosse una sola unità.”

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