James Gunn Guardiani della Galassia vol.3

Guardiani della Galassia Vol.3: Marvel non ha opposto resistenza alle scene di violenza sugli animali, svela James Gunn

Guardiani della Galassia Vol.3, i Marvel Studios non hanno opposto resistenza alle scene di violenza sugli animali.

ll 3 maggio è uscito al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo e ultimo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt). Nel film Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo dalla minaccia dell’Alto Evoluzionario, oltre a proteggere un membro del team.

Durante un’intervista promozionale con Collider, James Gunn ha parlato della libertà creativa avuta con Guardiani della Galassia Vol.3, confermando che i Marvel Studios non hanno opposto alcuna resistenza alle scene più forti (incluse quelle di violenza sugli animali):

Collider: “Parlaci di quando hai detto alla Marvel e alla Disney che volevi esplorare la storia di Rocket e dei suoi amici, e delle sue origini. C’è mai stata qualche resistenza a quella rappresentazione?”

Gunn:Non ricordo che ci sia mai stata qualche resistenza. Penso che nessuno avesse problemi in merito. C’è stato un periodo in cui parlai con quei ragazzi di realizzare la storia di Rocket in un film. Poi abbiamo deciso di farlo sotto forma di film dei Guardiani con la storia di Rocket al suo interno. Ma non ricordo alcun tipo di resistenza.”

“Ho disegnato tutti gli animali, lo sapevo. Ho disegnato ciascuno di quegli animali e li ho inseriti nello script. I disegni delle creature sono nello script. Lylla, Floor e Teefs. Perché vedevo ogni di loro in un modo molto specifico. Ma no, la Marvel è stata fantastica. Mi hanno lasciato fare le mie cose. Penso che fossero felici con i primi due film, quindi mi hanno permesso di fare ciò che volevo per questo film e non sono mai stati invadenti.”

Guardiani della Galassia