ll 3 maggio è uscito al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo e ultimo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt). Nel film Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo dalla minaccia dell’Alto Evoluzionario, oltre a proteggere un membro del team.
Durante un’intervista con Marvel.com, il regista James Gunn ha svelato i retroscena sulla realizzazione del lungo combattimento in piano sequenza ambientato nel corridoio, spiegando che la scena ha richiesto una certa pianificazione e numerose ripetizioni:
Ha richiesto solo molta pianificazione. Chris Pratt e Dave Bautista mi hanno detto: ‘James, non abbiamo mai visto questa scena. Non l’abbiamo mai vista e non l’abbiamo mai provata. Non puoi pretendere che un attore arrivi e faccia una scena come questa’. Abbiamo iniziato a concepire quella scena mesi e mesi prima, fin dall’inizio delle riprese. L’abbiamo girata verso la fine delle riprese e per tutto quel periodo abbiamo pensato a diverse iterazioni di quella sequenza con gli altri stunt.
Lo stunt coordinator Wayne Dalglish ha commentato:
James voleva mettere in risalto tutti i personaggi, ergo l’azione scorre da uno di loro all’altro. Abbiamo tutti pensato che fosse una maniera interessante, divertente e di grande intrattenimento per mettere in risalto tutti i Guardiani.
L’altra stunt coordinator, Heidi Moneymaker (che è stata anche controfigura di Scarlett Johansson nelle varie apparizioni di Natasha Romanoff/Vedova Nera nell’MCU) ha aggiunto:
È stato un atto di amore e di passione da parte di tutte le persone che hanno lavorato su questo set. L’abbiamo pianificata, lavorandoci, facendola e rifacendola per qualcosa come sei mesi. L’azione è davvero notevole ed è girata in modo sensazionale. E tutti gli attori coinvolti sono stati straordinari.