Nella finale del film vediamo Peter Quill/Star-Lord (Chris Pratt) tornare sulla Terra per riunirsi con il nonno, Jason, dopo tanti anni. La sequenza, che continua anche nella scena post-credits, si conclude con una gigantesca scritta: “Il leggendario Star-Lord tornerà”.
Il nome del nonno di Peter è Jason, un nome che suona familiare a chi conosce il personaggio di Star-Lord nei fumetti Marvel Comics. La controparte cartacea, al contrario di quella cinematografica, non è figlia di Ego (interpretato da Kurt Russell in Guardiani della Galassia Vol. 2) ma di un certo J’son, erede al trono del pianeta alieno Spartax.
Creato da Brian Michael Bendis e da Steve McNiven in “Guardiani della Galassia #0.1” (2013), J’son decide di fuggire da una guerra intergalattica e finisce sulla Terra, dove si innamora di Meredith Quill. Anni dopo, in seguito alla scoperta dell’esistenza di Peter, cerca di uccidere i Guardiani in modo che suo figlio possa regnare al suo fianco.
Il nome del nonno nel film sembra dunque un omaggio e un richiamo a questo personaggio che, nonostante sia stato sostituito da Ego nel secondo film, fa comunque parte della vita di Star-Lord.