Guardiani della Galassia Vol. 3, Chris Pratt sulle riprese di una scena struggente: ‘Ho passato una notte difficile’

ll 3 maggio è uscito al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo e ultimo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt). Nel film Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo dalla minaccia dell’Alto Evoluzionario, oltre a proteggere un membro del team.

Durante un’intervista con The Hollywood Reporter, Chris Pratt ha raccontato un toccante retroscena sulle riprese di una scena particolarmente struggente:

Il nostro subconscio non sa se stiamo recitando o meno, e io ho usato tecniche che si usano per dare vita a vere emozioni. Quella scena non è stata una di quei casi in cui non riuscivo a raggiungere l’emozione necessaria, finendo quindi per fingere completamente e a modulare la faccia in un certo modo. Ero davvero coinvolto emotivamente e non è facile tornare alla realtà.

Tutti affrontano dei brutti momenti nella vita, perciò se hai una buona salute mentale puoi usare la compartimentazione e cavartela alla grande. Ma quando tocchi certe corde emotive, davanti alla macchina da presa, la mente non ti dice: ‘Oh, era tutto finto, sei a posto’. Devi allontanarti da quello stato emotivo, una cosa che non succede a meno che non ti impegni per farlo. Per me quindi è stato un momento molto complicato, e ho passato una notte difficile.