Tra pochi giorni uscirà negli Stati Uniti il libro “MCU: The Reign of Marvel Studios” (non autorizzato da Disney) contenente oltre cento interviste con attori, produttori, registi e sceneggiatori coinvolti nella realizzazione dei film del Marvel Cinematic Universe.
Nel libro, possiamo leggere che la co-sceneggiatrice del primo Guardiani della Galassia, Nicole Perlman, ha organizzato una festa chiamata “Fuck James Gunn” quando ha ottenuto i credits per la sceneggiatura del film dopo una lunga lotta con il regista e con Marvel.
Non tutti sanno infatti che la sceneggiatrice propose nel 2011 ai Marvel Studios una storia dedicata ai Guardiani della Galassia, scegliendo Star-Lord come protagonista assoluto.
Marvel apprezzò la proposta della sceneggiatrice, ma ordinò una serie di riscritture, ingaggiando prima Chris McCoy (che non ha ricevuto i credits) ed infine James Gunn, che ha plasmato il progetto nella versione definitiva vista al cinema.
A riguardo, nel 2014, la Perlman ha commentato l’arrivo di James Gunn spiegando:
Ha fatto una riscrittura ed ha portato tutta la sua magia. Ha messo molto più umorismo, aggiunto dei personaggi e reso molto più profonde alcune scene. Ha fatto un lavoro grandioso, ha portato il suo stile visivo ed il suo umorismo, aggiungendo dei fantastici elementi.
Quando il film è uscito finalmente al cinema, il nome della Perlman era stato completamente rimosso, con i credits per la sceneggiatura dati esclusivamente a James Gunn. Il regista era infatti convinto che la Perlman non meritasse i credits, in quanto il suo lavoro era completamente diverso dalla sceneggiatura finale.
Marvel si è schierata con lui, decidendo di rimuovere il nome di Nicole Perlman.
La sceneggiatrice non si è arresa ed ha chiesto l’aiuto della Writers Guild of America (il sindacato degli sceneggiatori), secondo i quali “qualsiasi sceneggiatore abbia contribuito più del 33% ad una sceneggiatura, merita i credits“. Grazie alla WGA, la Perlman è riuscita ad ottenere i credits di co-sceneggiatrice e, secondo Zack Stentz (sceneggiatore del primo Thor) ha dovuto “lottare duramente per ottenere tutto ciò“.
Si tratta della prima donna ad avere il suo nome non solo in un film Marvel, ma in una pellicola Marvel così tanto amata dalle persone. Ha organizzato un party quando il film è uscito chiamato “Fuck James Gunn” perché era riuscita a trionfare. Sono ancora arrabbiato, lo dico come fan di James Gunn, che ha fatto trapelare delle informazioni ai suoi amici ed ai fanboy per svalutare il contributo della Perlman.
A riguardo, James Gunn alcuni anni fa ha dichiarato:
Lei ha realizzato il concept originale, ma poi la storia ed i personaggi sono stati ri-creati da me. In realtà, nella sceneggiatura di Nicole è tutto molto diverso. La storia è diversa, non c’è il Walkman, l’arco narrativo dei personaggi è diverso, non ci sono cose simili… ma la WGA funziona così, apprezzano molto i first writer [coloro che realizzano le prime bozze]