Guardiani della Galassia: Kraglin è stato vittima del Blip? La contradditoria risposta di Sean Gunn.
ll 3 maggio è uscito al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo e ultimo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt). Nel film Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo dalla minaccia dell’Alto Evoluzionario, oltre a proteggere un membro del team.
Durante il Motor City Comic Con 2023, Uday Kataria del noto blog The Cosmic Circus ha avuto modo di incontrare Sean Gunn, fratello del regista James Gunn e interprete di Kraglin, e di fargli una domanda sul suo personaggio. Quando gli è stato chiesto per quale motivo Kraglin abbia impiegato 11 anni per imparare ad usare la Yaka Arrow donatagli da Yondu (Michael Rooker), l’attore ha immediatamente risposto:
Beh, no… È stato blippato per cinque di quegli anni. Guardiani 2 era ambientato nel 2014?
Questa dichiarazione, tuttavia, contraddice quando dichiarato da James Gunn in un’intervista risalente al 2018, che spiegò che Kraglin non era apparso in Avengers: Infinity War poiché aveva “delle cose di cui occuparsi nella galassia“, anche se non è mai stato rivelato con precisione cosa.
Nella battaglia finale di Avengers: Endgame (2019), inoltre, abbiamo visto buona parte dei personaggi dell’Universo Cinematografico Marvel provenienti da diversi portali connessi a varie location viste nei film dei Marvel Studios tra cui il Wakanda, Nuova Asgard, Titano, Kamar-Taj e Contraxia. Proprio da quest’ultimo pianeta, introdotto in Guardiani della Galassia Vol.2 (2017), fuoriescono i Ravagers, Howard il Papero e lo stesso Kraglin, provvisto di una nuova pinna color argento alla guida un veicolo spaziale.
Si tratta, quindi, di una svista? È altamente probabile che i piani per il personaggio di Kraglin siano cambiati dietro le quinte, anche in base al suo arco narrativo in Guardiani della Galassia Vol.3. Considerando la risposta di Sean Gunn, però, è lecito pensare che Kraglin sia stato effettivamente vittima dello schiocco di Thanos e che non abbia avuto molto tempo per praticare l’uso della sua freccia speciale.