Dopo una brusca interruzione quasi un mese fa, causata da “divergenze troppo grandi da colmare”, a fine ottobre AMPTP (l’associazione dei produttori e degli studios di Hollywood) ha ricominciato le trattative con SAG-AFTRA (il sindacato degli attori) per raggiungere un compromesso e stipulare un nuovo contratto collettivo che ponga fine allo sciopero in corso. Dopo giorni e giorni di trattative serrate, di legali coinvolti e di parti sempre più vicine, ieri sera è arrivata un’altra brusca frenata nelle trattative.
Gli studios di Hollywood hanno infatti inviato quella che definiscono “ultima, migliore e definitiva offerta“, dando appena un’ora di tempo al sindacato degli attori per accettarla o rifiutarla. Il sindacato ha deciso di rifiutarla, in quanto non c’è ancora un accordo su diversi elementi, tra cui l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Come molti di voi sapranno, prima dello sciopero le major hanno iniziato a scansionare senza preavviso le comparse, con l’obiettivo di ricrearle tramite IA e risparmiare tempo e denaro in futuro, danneggiando inevitabilmente l’intera categoria degli attori.
Fortunatamente, come spiega Variety, gli studios di Hollywood hanno deciso di regolamentare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in modo tale da trovare un compromesso con il sindacato degli attori: oltre ai bonus residui derivati dallo streaming, il motivo per cui le trattative si sono arenate è relativo proprio all’utilizzo dell’IA, in quanto le major nella loro ultima offerta hanno inserito una clausola che permette loro di scansione le comparse e ricrearle in digitale per ogni singolo progetto futuro, senza ulteriori pagamenti.
I dirigenti del sindacato si incontreranno nuovamente oggi con il sindacato per provare a trovare un accordo.
Hollywood’s major studios have agreed to adjust language on artificial intelligence as they move closer to a contract agreement to end the 117-day SAG-AFTRA strike.
SAG-AFTRA leaders are set to meet this afternoon with the union’s negotiating committee. https://t.co/9kvXTifHuL pic.twitter.com/SUCYlthSD9
— Variety (@Variety) November 7, 2023