Florence Pugh non teme di sentirsi artisticamente bloccata dai film del Marvel Cinematic Universe

Florence Pugh non teme di sentirsi artisticamente bloccata dai film del Marvel Cinematic Universe.

Dopo la sua introduzione in Black Widow (2021) e il suo ruolo nella serie Hawkeye, Yelena Belova è diventata una delle new entry più amate dai fan del Marvel Cinematic Universe. Non a caso, come rivelato qualche mese fa, Florence Pugh riceverà un grosso compenso per le sue due prossime apparizioni: al momento è stato confermato che Yelena tornerà soltanto nel film sui Thunderbolts ma non è chiaro quale sia il secondo progetto dei Marvel Studios in cui rivedremo il personaggio.

Durante un’intervista con TIME, Florence Pugh ha riflettuto sul suo ingresso nell’Universo Cinematografico Marvel e sul cosiddetto “‘coplesso industriale di supereroi“, ossia il rischio di rimanere bloccati in una serie infinita di film e serie televisive interconnessi. A tal proposito, l’attrice ha spiegato:

Un sacco di persone nel mondo dei film indipendenti erano molto arrabbiate con me. Dicevano ‘Fantastico, ora è persa per sempre.’ Ma la mia risposta era ‘No, sto lavorando duro come facevo prima.’ Ho sempre fatto film uno dopo l’altro. È solo che ora le persone li guardano. Devi solo essere un po’ più organizzata con la tua agenda.

In passato Pugh aveva già preso le difese del Marvel Cinematic Universe:

Penso ci sia bellezza in tutti i tipi di film. C’è bellezza nelle grandi storie epiche come Dune, come quelle della Marvel, come anche il film che ho fatto, Oppenheimer. Sono film fantastici ed giganti. E poi c’è bellezza anche in quelli più piccoli che non tutti vanno a vedere, ma che influenzeranno la giusta persona nel momento giusto. Non ho mai pensato che avrei fatto un solo tipo di film. Ho sempre saputo che mi sarei voluta dilettare in tutti i campi.

Florence Pugh