Il supervisore dei VFX di Eternals ha spiegato le differenze visive con gli altri film del Marvel Cinematic Universe.
Lo scorso novembre è stato distribuito in tutto il mondo uno dei progetti più ambiziosi della Fase 4 dell’Universo Cinematografico Marvel: Eternals, il film incentrato su uno dei supergruppi meno noti della Casa delle Idee. La pellicola, diretta dalla regista Premio Oscar Chloé Zhao (Nomadland), espande il lato cosmico dell’MCU e racconta la storia degli Eterni, una razza di alieni immortali arrivati sulla Terra migliaia di anni fa per proteggere l’umanità dalla minaccia dei predatori alieni chiamati Devianti.
Uno dei punti di forza del film di Chloé Zhao è rappresentato dagli imponenti effetti visivi, che hanno reso il cinecomic degno di essere visto sul grande schermo. Ciò ha richiesto grandi sforzi da parte degli addetti ai VFX che, a causa della pandemia da COVID-19, hanno persino dovuto lavorare da casa nel corso del 2020 e del 2021, dopo la fine delle riprese. Lo sforzo non ha riguardato solo la buona riuscita degli effetti speciali ma anche il lavoro per renderli unici. Considerato infatti che l’MCU comprende più di trenta prodotti, è difficile fare in modo che ogni progetto aggiunga qualcosa di nuovo e di speciale a questo vasto universo narrativo interconnesso e il rischio di ridondanza è alto. Proprio di quest’ultimo punto ha parlato il team dei VFX di Eternals.
Durante un’intergista con The Wrap, Matt Aitken, il supervisore degli effetti visivi della Weta Digital che ha anche lavorato a Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame, ha affermato che per la versione finale di Eternals ci sono volute “circa 50.000 inquadrature”, ognuna delle quali ha a sua volta richiesto “circa 100 accorgimenti”:
“Non c’è stata alcuna curva d’apprendimento con Chloé… ha visionato in passato moltissimi manga e film sui supereroi e ho sempre avuto l’impressione che ci sarebbero stati film con una forte attenzione sugli effetti visivi nella sua carriera. È sempre la stessa artista, ma dipinge su molte e differenti tele.”
Aitken ha poi invitato a fare attenzione a quanto fosse importante che Eternals avesse una propria identità a livello visivo, sottolineando che il film “non poteva sembrare troppo simile a Iron Man o Doctor Strange” e che è stato necessario molto impegno affinché gli effetti visivi risultassero adeguati:
“Nomadland è uscito mentre lavoravamo ad Eternals e ho pensato che fosse un film molto profondo. Scegliere lei per Eternals è stato grandioso in quanto era un progetto completamente diverso dai canoni dell’MCU, non aveva personaggi già visti e non poteva sembrare troppo come un Iron Man o un Doctor Strange. È il classico film che sai già come dovrebbe essere prima di lavorarci, ma è anche necessario ragionarci su e fare brainstorming per capirlo al meglio.”
Ricordiamo che Eternals, scritto da Ryan e Kaz Firpo e diretto da Chloé Zhao, vede nel cast Richard Madden come l’onnipotente Ikaris, Gemma Chan come l’amante dell’umanità Sersi, Kumail Nanjiani come l’essere dai poteri cosmici Kingo, Lauren Ridloff come la super-veloce Makkari, Brian Tyree Henry come l’intelligente inventore Phastos, Salma Hayek come la saggia guida spirituale Ajak, Lia McHugh come l’eterna giovane Sprite, Don Lee come il potente Gilgamesh, Barry Keoghan come il riservato Druig, Angelina Jolie come la feroce guerriera Thena e Kit Harington come Dane Whitman.
SINOSSI
“Il nuovo film dei Marvel Studios, Eternals, presenta un nuovo team di supereroi nell’Universo Cinematografico Marvel, antichi alieni che hanno vissuto in segreto sulla Terra per migliaia di anni. In seguito agli eventi di Avengers: Endgame, una tragedia inaspettata li costringerà ad uscire allo scoperto per riunirsi contro i nemici più antichi dell’umanità, i Devianti.”