‘Echo’ sarà una storia familiare, secondo la produttrice: ‘Non c’è la fine dell’universo in gioco’

Per promuovere l’uscita del primo trailer ufficiale di Echo, i Marvel Studios hanno invitato alcuni esponenti della stampa statunitense per un’esclusivo first look seguito da una conferenza stampa. Durante l’evento, la regista e produttrice Sydney Freeland e il capo dello streaming Brad Winderbaum hanno svelato numerosi dettagli e retroscena sullo sviluppo della serie.

La Freeland ha discusso di come lo show inizia dopo gli eventi di Hawkeye (2021) ma avrà dei riferimenti al passato di Maya e alla sua crescita come Echo:

Al momento Maya è molto vulnerabile ed emotiva. Ha tutte queste emozioni represse e rabbia e sentimenti dentro di lei, e non sa cosa fare. E ci sarà qualcuno lì per darle una piccola spinta. […] È un’esplorazione del trauma, come lo si gestisce, lo si supera, come ci cambia, come noi cambiamo lui e come influenza le persone intorno a noi. In gioco non c’è il destino dell’universo, ma quello di una famiglia.

Durante la conferenza stampa è stata mostrata una scena dove Maya combatte una schiera di nemici e incontra Daredevil, nemico giurato di Kingpin, in una sequenza flashback ambientata prima degli eventi di Hawkeye (2021). La Freeland teneva particolarmente a mostrare personaggi che fossero perone reali, come tutti sanguinano, muoiono, vengono uccise e ci sono conseguenze reali per le loro azioni:

Volevamo dimostrare che queste persone sanguinano, muoiono, vengono uccise e ci sono conseguenze reali. [I Marvel Studios] hanno fatto di tutto per tutelare i creativi. Mi sono sentita protetta e forte.