Zack Snyder voleva adattare Flashpoint per chiudere definitivamente il suo universo DC, ecco i piani completi del regista!
Come ben saprete, il film sulla Justice League di Zack Snyder avrebbe dovuto avere anche altre due parti (qui la trama completa), ma a seguito delle continue divergenze creative con i produttori ed i dirigenti di Warner Bros., l’universo DC del regista è stato cancellato ed i piani sono completamente cambiati.
Sin da quando è stato incaricato di gestire l’universo DC, Zack Snyder aveva un piano ben preciso in mente per ogni personaggio, che ha iniziato a costruire anche con l’ausilio di altri registi ed artisti coinvolti con il progetto.
Recentemente, lo storyboard artist Jay Oliva – che ha lavorato a tutti i film DC di Snyder – ha approfondito i piani futuri del regista, svelando altri interessanti dettagli e confermando che Snyder era intenzionato a sviluppare un arco narrativo principale che si sarebbe sviluppato nelle seguenti pellicole:
Man of Steel
Batman v Superman
Justice League (non la versione cinematografica)
Justice League 2: nel secondo capitolo mai realizzato, Snyder voleva raccontare lo scontro tra i protagonisti ed un gruppo di villain guidato da Lex Luthor, intenzionato ad attivare le Scatole Madri e ad utilizzare la Formula dell’Anti-Vita (decifrata dall’Enigmista) contro gli eroi. Inconsapevolmente, Lex spiana la strada per l’arrivo di Darkseid, che gli sottrae la formula dell’Anti-Vita (per la quale ha invaso la Terra per ben 2 volte), controlla Superman (dopo aver ucciso Lois) ed insieme a lui stermina i vari eroi della Terra, creando la realtà apocalittica Knightmare con pochissimi sopravvissuti.
Justice League 3: nel terzo capitolo, anch’esso mai realizzato, i protagonisti rimasti in vita (la squadra vista nel finale della Snyder Cut) provano un’ultima, disperata mossa, facendo tornare Flash indietro nel tempo per avvertire Batman dell’imminente arrivo di Darkseid. Il film si conclude quindi con tutte le armate della Terra – Atlantidei, Umani, Amazzoni insieme al Corpo delle Lanterne Verdi – contro gli eserciti di Darkseid, includendo con importanti morti come Hyppolita e soprattutto Batman, che decide di sacrificarsi per uccidere definitivamente Darkseid.
Man of Steel 2: dopo la fine della saga sulla Justice League, Snyder sognava di sviluppare un sequel di Man of Steel, con un protagonista decisamente diverso rispetto al passato, in quanto voleva renderlo più “solare e leggero”, un vero e proprio faro di speranza. Snyder inoltre era intenzionato ad utilizzare Brainiac come villain principale.
Flashpoint: il film con cui Zack Snyder voleva concludere tutto. Ispirato alla saga a fumetti di Geoff Johns ed al film animato Flashpoint: Paradox, Snyder voleva stravolgere il suo universo DC per creare una realtà completamente diversa, ancora più cupa, dove presumibilmente voleva mostrare la guerra tra Atlantidei ed Amazzoni e Thomas Wayne come Batman, con l’Anti-Flash come antagonista definitivo… con l’obiettivo finale di resettare l’intero universo e fare un reboot!
Oltre a questa lista, che include in tutto e per tutto la visione originale di Snyder, erano previste diverse pellicole collegate alla macrotrama, tra storie di origini e tie-in.
Ad esempio, era in sviluppo un film dedicato a Flash, ai tempi diretto da Rick Famuyiwa (The Mandalorian) dove avremmo visto Barry Allen di Ezra Miller affrontare i Rogues (un gruppo di antagonisti di Flash guidati da Captain Cold), con Eobard Thawne / Anti-Flash che avrebbe fatto il suo debutto per iniziare a manipolare i vari protagonisti della Justice League in vista di Flashpoint.
Inoltre, come alcuni di voi sapranno, la versione originale di Suicide Squad (la cosiddetta Ayer Cut) si sarebbe collegata direttamente alla Justice League, gettando le basi per il film di Snyder.
Le altre pellicole annunciate ad aprile del 2014, come Wonder Woman, il film su Cyborg e quello sulle Lanterne Verdi, avrebbero invece espanso l’universo di Snyder, raccontando le storie dei vari protagonisti dei film sulla Justice League.
Tutti questi piani sono stati compromessi dai vari dirigenti di Warner Bros., che si sono scontrati più volte con Zack Snyder e David Ayer, portando anche Rick Famuyiwa ad abbandonare il film su Flash per divergenze creative.
