Doctor Strange

Doctor Strange non ha voluto rispondere alle domande di Ant-Man sui futuri alternativi, ecco il racconto nel suo libro

Doctor Strange non ha voluto rispondere a una domanda molto specifica di Scott Lang sui suoi passati e futuri alternativi.

Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugura la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.

Nel cinecomic viene rivelato che Scott Lang ha scritto un libro di grande successo, “Look Out For The Little Guy”, nel quale racconta la Battaglia della Terra e la sua avventura con gli Avengers. Dopo l’uscita del film, i Marvel Studios hanno pubblicato realmente questo libro (che uscirà a settembre negli Stati Uniti), il quale include la spiegazione, da parte dello stesso Scott Lang, di come gli Avengers lo abbiano incaricato di raccontare la battaglia contro Thanos.

Nel volume, Scott svela di aver provato a chiedere a Doctor Strange di rivelargli i suoi potenziali futuri alternativi, per comprendere se avesse potuto fare delle scelte diverse nella sua vita, ma lo stregone non ha voluto dare soddisfare la sua curiosità:

Neanche Doctor Strange sa dirmelo, e credetemi, non che non abbia provato a chiedere.

Una volta che la polvere viola [di Thanos] si è posata sul terreno dopo la Battaglia della Terra, ho provato a fare amicizia con lui. Diciamo soltanto che non mi è sembrato interessato a rivelarmi i miei 14,000,605 potenziali futuri.