Il successo del Marvel Cinematic Universe durante la Saga dell’Infinito è stato in parte dovuto al modo in cui i Marvel Studios si sono costantemente adattati alle proprie release, facendo uscire 23 film dal 2008 al 2019. In soli due anni dall’inizio della Fase 4, invece, sono stati rilasciati 19 progetti (tra film, special, cortometraggi e serie tv sia live-action sia d’animazione). Questa sovrapproduzione di progetti ha portato ad una serie di conseguenze negative, e una parte significativa del pubblico ritiene che al momento ci sia un’eccessiva saturazione di content dell’Universo Cinematografico Marvel.
Stando a quanto spiegato da The Hollywood Reporter in un lungo approfondimento, Bob Iger (Amministratore Delegato di The Walt Disney Company) ha deciso di mettere un freno all’incessante produzione di film e serie tv del Marvel Cinematic Universe e di Star Wars, rallentando lo sviluppo di molte produzioni e concedendo al team di sviluppo del tempo extra per completare adeguatamente la post-produzione senza incorrere in lavorazioni frettolose.
Durante l’incontro Earnings Call Q1 2023, Iger ha dichiarato che la compagnia ha intenzione di curare i contenuti legati ai principali franchise di proprietà della Disney, in particolare quelli “straordinariamente costosi” come i progetti Marvel e Lucasfilm:
“Vogliamo la qualità sullo schermo, ma dobbiamo anche prendere in considerazione quello che ci costano. Ci sarà un livello di rigore più elevato adesso per i progetti Marvel, per i progetti Star Wars e per l’intera compagnia. Abbiamo avuto grandi ritorni da quei franchise nel corso degli anni, quindi i numeri sono importanti, pertanto i costi saranno ben delineati ed analizzati.”
Iger aggiunge:
“Dobbiamo gestire meglio i nostri brand più popolari. Non possiamo spendere all’infinito, non possiamo produrre così tanti contenuti. Guarderemo attentamente alla riduzione dei costi, sia nei contenuti che nelle infrastrutture.”
Negli ultimi tempi, la major ha speso oltre 250 milioni di dollari per realizzare Black Panther: Wakanda Forever e circa 300 milioni di dollari per la produzione di Indiana Jones e la ruota del destino, che è diventato il film più costoso mai prodotto dalla Lucasfilm.
Per quanto riguarda le serie Disney+, è stato riportato che ogni episodio costa all’incirca $15 milioni, con alcune serie (in particolare quelle dei Marvel Studios) che raggiungono i $25 milioni. Ovviamente, questi costi sono lievitati durante il periodo pandemico.
Recentemente, la compagnia ha annunciato il lancio di una versione di Disney+ ad un prezzo minore che include degli annunci pubblicitari, nel tentativo di ridurre i costi dovuti alla produzione di content.