Deadpool & Wolverine è disponibile per lo streaming su Disney+ dallo scorso 12 novembre e insieme ad esso è uscito anche il making of dedicato al dietro le quinte e alla produzione dei cinecomic prodotto dai Marvel Studios, che trovate all’interno dell’edizione home video (qui la recensione).
Nel commento audio la produttrice Wendy Jacobson ha svelato che il protagonista Ryan Reynolds ha proposto alla Marvel circa 19 idee diverse per il film, ciascuna con una trama e un budget diversi, tutte risalenti a prima che Hugh Jackman accettasse di tornare nei panni di Wolverine.
Tra queste c’era una versione in stile film autoriale, low budget, che avrebbe visto il Mercenario Chiacchierone – accompagnato da Dopinder – in costume per tutto il tempo ma senza scene d’azione e avrebbe richiesto solo 4 milioni di dollari di budget per la sua realizzazione.
Un’altra sarebbe stata una sorta di remake di Thor: The Dark World (2013), con la differenza però data dal fatto che verso metà film la pellicola avrebbe preso una strada completamente diversa in seguito all’entrata in scena di Deadpool.
Un’altra ancora avrebbe invece rivelato che in realtà Deadpool è sempre stato presente all’interno del Marvel Cinematic Universe, mostrando alcune scene provenienti dai vari film ambientati nell’MCU, cucite insieme e modificate appositamente per dimostrare la presenza del Mercenario Chiacchierone.
Gli studios, però, non erano convinti di queste proposte. Dopo alcune false partenze, che hanno causato allo stesso Reynolds non poca frustrazione – dato che ha sempre imputato a sé stesso il fallimento per il rifiuto di ciascuna delle proposte -, alla fine è stato merito di Hugh Jackman: ha accettato di tornare nei panni di Wolverine, e il resto è stato storia.