Durante un’intervista con Collider, il regista Tim Miller ha amesso di essere deluso dal compenso ricevuto per aver diretto Deadpool (2016), il suo primo film per il cinema.
Il regista ha affermato che, nonostante l’enorme successo ottenuto dal film con Ryan Reynolds, non è stato “redditizio” essere un regista alle prime armi nel realizzare il cinecomic.
Miller ha detto:
Non è una cosa molto redditizia essere un regista alle prime armi a Hollywood, e ve lo dico onestamente. Ho ricevuto 225.000 dollari per dirigere Deadpool. So che sembrano un sacco di soldi, ma per due anni di lavoro non sono tanti, soprattutto per vivere a Los Angeles.
Non che non ne sia grato, ne sono estremamente grato, ma è così che vanno le cose perché dovresti esserlo quando sei un regista alle prime armi. Il mio agente mi ha detto: ‘Amico, lascia perdere questa roba. Guadagni di più con un episodio di The Walking Dead‘.
20th Century Fox non era convinta di voler fare un film su Deadpool, e cambiò idea soltanto poiché il test footage venne acclamato dai fan dopo essere stato illegalmente diffuso online.
Nonostante ciò, lo studio stanziò un budget ridotto per realizzare il film e Reynolds fu costretto a pagare di tasca sua gli sceneggiatori pur di continuare.
Alla fine, dopo ben tre film e un successo mondiale, il franchise di Deadpool ha raccolto un totale di $2.8 miliardi al box office.