Deadpool 3, Emma Corrin non è una fan del Marvel Cinematic Universe: ‘Non ci capisco niente!’

Il 3 maggio del 2024 uscirà Deadpool 3, il terzo capitolo dedicato alle avventure del Mercenario Chiacchierone interpretato da Ryan Reynolds che, oltre ad essere ambientato nel Marvel Cinematic Universe, sarà il primo progetto dei Marvel Studios vietato ai minori. Nel film assisteremo al ritorno di Hugh Jackman nei panni di Wolverine, un ruolo che lo ha consacrato come uno degli attori più amati dei fan.

Le riprese sono state sospese a causa dello sciopero degli attori e degli sceneggiatori di Hollywood, che ha portato alla chiusura completa di ogni set di produzione statunitense e al blocco dello sviluppo di ogni progetto, per cui il film è a forte rischio di rinvio.

Nel frattempo, Empire Magazine ha pubblicato online una lunga intervista ad Emma Corrin – che interpreterà una misteriosa villain nel cinecomic – durante la quale l’attrice ha commentato per la prima volta il suo ingresso nel cast:

Sono davvero entusiasta di interpretare un villain, non l’ho mai fatto prima ed era uno sfizio che volevo togliermi.

L’attrice non ha sostenuto un provino, poiché il regista Shawn Levy ha notato il suo talento durante uno spettacolo teatrale al quale ha assistito lo scorso anno. A riguardo, l’attrice ha dichiarato:

Si è presentato da me ed era entusiasta della mia performance. Io ne ero onorata, ovviamente. E poi mi ha proposto il ruolo… ma non mi ha nemmeno detto che ruolo era! Credo sia un modus operandi molto comune nella Marvel. Nessuno dice mai niente.

La Corrin ha ammesso di non essere una fan del Marvel Cinematic Universe, e di non capire granché dell’intricata trama interconnessa tra film e serie:

A mani basse, non sono affatto una fan della Marvel. Ho visto Spider-ManBlack Panther, ma non ho visto tutti gli altri film. Quindi, quando ho accettato il ruolo, ho detto al regista: ‘Devi assolutamente spiegarmi come funziona questo mondo. Non ci capisco niente!’ C’è così tanta roba, così tanti easter egg e personaggi e collegamenti… questa persona è legata a quest’altra, che ha inventato questa cosa, quest’altra è morta, quest’altra è risorta… è difficile da seguire. Ma capisco perché significa così tanto per tante persone. È un vero fenomeno, e mi sento molto fortunata a farne parte. Soprattutto con Deadpool, amo il fatto che sia cosciente di sé stesso e di essere parte di un fumetto.