In questo nuovo approfondimento, vi parleremo della storia e del successo di una delle più importanti aziende giapponesi specializzate nella produzione di giocattoli e action figure: Bandai.
La compagnia venne fondata il 5 luglio 1950 a Kuramae, Tokyo, in Giappone, da Naoharu Yamashina. Inizialmente, l’azienda si chiamava “Bandai-ya” e si occupava della vendita di giocattoli in legno, come bamboline e set di trenini. Anno dopo anno, la compagnia si è evoluta e si è trasformata una delle più grandi aziende giapponesi nel settore dei giocattoli e dell’intrattenimento.
Nel 1954, Bandai ha introdotto sul mercato il suo primo giocattolo in plastica: una bambola chiamata “HINA-ICHIGO“. Questo segnò l’inizio di una nuova era per l’azienda, che abbandonò gradualmente la produzione di giocattoli in legno per concentrarsi su giocattoli innovativi e di alta qualità.
Da qui inizia l’ascesa, con la compagnia che si consolida come uno dei punti di riferimento dell’intero settore.
Negli anni ’60, Bandai ha iniziato a collaborare con celebri personaggi dei cartoni animati giapponesi, producendo una serie di giocattoli basati su di essi. Questi personaggi animati divennero estremamente popolari e contribuirono a consolidare la posizione di Bandai nel mercato dei giocattoli.
Il grande successo di Bandai arrivò nel 1979, con il lancio della serie di modellini robotici “Mobile Suit Gundam“. Questa serie, creata da Yoshiyuki Tomino, ebbe un enorme impatto sulla cultura pop giapponese e internazionale: Gundam presentava infatti una trama complessa, personaggi approfonditi e ben caratterizzati e soprattutto robot giganti (mecha). I modellini di Gundam divennero subito un enorme successo di vendite, e la serie divenne un fenomeno culturale a livello globale. Da allora, Gundam è diventato un franchise ben consolidato nella cultura pop, con numerosi adattamenti, sequel, film e giochi che hanno mantenuto viva la sua popolarità fino ad oggi.
Negli anni successivi, Bandai ha continuato a espandersi e diversificarsi, acquisendo altre aziende e collaborando con varie società di intrattenimento. Giusto per fare qualche esempio, sono nate collaborazioni di successo con brand come Dragon Ball, One Piece, Gundam, Naruto, Star Wars e molti altri, che hanno consentito alla compagnia di creare action figure uniche e oggetti da collezione.
Grazie a queste collaborazioni, Bandai si è consolidato come una delle aziende leader nel settore dei giocattoli e delle action figure, ed è ampiamente riconosciuta per la sua capacità di commercializzare prodotti di alta qualità e dettaglio, con un occhio di riguardo al mondo del collezionismo.
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Bandai è stata coinvolta anche nella produzione di film e serie TV basate sui suoi franchise di successo (e non solo) tramite la società di produzione Bandai Visual.
Nel 2005, Bandai si è fusa con Namco, una famosa azienda di videogiochi, dando vita a “Namco Bandai Holdings”, una delle più grandi compagnie di giocattoli e videogiochi al mondo.
Oggi, la compagnia è una delle aziende più influenti nell’industria dell’intrattenimento e dei giocattoli, con un’enorme gamma di prodotti che spaziano dai giocattoli per bambini alle figure collezionabili, dai videogiochi alle serie televisive. La sua eredità è profondamente radicata nella cultura pop giapponese e continua ad avere un impatto significativo sul mondo intero.