Chris Pratt stava per rinunciare ai provini per i film dei Marvel Studios dopo aver perso un ruolo in Thor.
ll 5 maggio uscirà al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt) che sarà nuovamente diretto da James Gunn. Come anticipato in passato, questo terzo capitolo rappresenterà la fine della formazione dei Guardiani della Galassia che conosciamo, gettando le basi per qualcosa di nuovo.
Durante la sua ultima apparizione al Jimmy Kimmel Live, Chris Pratt ha svelato di aver valutato di rinunciare all’idea di partecipare a un film dei Marvel Studios dopo essere stato rifiutato per dei ruoli nel primo Thor (2011) e in Captain America: Il primo Vendicatore (2011) e in altri cinecomics:
“Ho fatto un provino per tutti i film. Ho avuto dei brutti momenti con la Marvel. Feci un provino per ‘Thor’, e non per interpretare il protagonista… ma uno degli aiutanti, ma non mi hanno più richiamato per un secondo provino. Solitamente ti danno un feedback, e ricordo che la direttrice del casting disse ‘Wow. Hai preso una grande scelta qui.’ Era una frase in codice per dire ‘Ehi, modera il livello della recitazione, amico.’ Ero arrivato al punto in cui non volevo più fare audizioni per la Marvel. Pensavo ‘Tutto ciò è stupido, non sarò mai in un film Marvel.’“
Quando gli è stato chiesto per quali film sui supereroi basati sui fumetti Marvel si fosse proposto inizialmente, l’interprete di Star-Lord ha ammesso:
“Tutti quanti. In un modo o nell’altro facevo dei provini per tutto ciò che avesse un personaggio che assomigliasse lontanamente a me. Oppure inviavo una registrazione e mi dicevano ‘No, non abbiamo bisogno di vederlo.’ o No, è l’ultima volta che abbiamo bisogno di vederti.’ quando li incontravo di persona.’ E non avveniva solo per i film Marvel, ma anche per un sacco di personaggi eroici in altri film… Non per personaggi della DC ma cose come Star Trek e Avatar.”