L’8 novembre uscirà nelle sale il sequel di Captain Marvel, il cinecomic avente per protagonista Brie Larson. Il film, intitolato The Marvels e diretto da Nia DaCosta (Candyman), vedrà Monica Rambeau (Teyonah Parris) e Kamala Khan alias Ms. Marvel (Iman Vellani) al fianco di Carol Danvers e si collegherà agli eventi della serie Secret Invasion.
Durante un’intervista con Total Film, la regista Nia DaCosta ha parlato del suo futuro con i Marvel Studios e della possibilità di dirigere un terzo film di Captain Marvel, ammettendo di sentirsi un po’ estraniata dal resto della compagnia:
A volte ho l’impressione che ci sia un grande piano di cui non faccio parte. Ho proposto a Kevin Feige qualcosa come 15 idee per il futuro delle protagoniste, e lui mi ha fatto solo un cenno. Forse non è d’accordo. Non so cosa hanno in mente di fare.
La regista ha poi commentato lo stato attuale dell’industria cinematografica e la possibilità di vedere altri blockbuster con protagoniste femminili in futuro:
In termini di film guidati da donne e supereroine femminili in particolare, e l’entusiasmo per progetti simili, penso che si tratti solo di sapere se il film è bello o meno. Ora abbiamo sempre più film guidati da donne che sono action o di supereroi. Barbie è così specifico, è Barbie. Quasi tutte le ragazze del mondo probabilmente avevano una Barbie e molti uomini. Quindi penso che sia un fenomeno che probabilmente guadagnerà un miliardo di dollari. Ma penso che per i film di supereroi guidati da donne, finché la qualità rimane alta, questo è ciò che farà tornare il pubblico.
