Il re T’Challa è sbarcato al cinema come protagonista di un film solista, ma quali sono le sue origini? Da dove arriva questo personaggio? Qual è la sua controparte fumettistica? Scopriamolo in questo nuovo speciale!
Pantera Nera è un personaggio Marvel che ha fatto sentire la sua voce fin dagli anni 60. Creato dalla leggendaria coppia Lee e Kirby, il re del Wakanda è stato un personaggio peculiare, importante, dalla storia profonda e intricata, aggiornata nel tempo e riscritta ma con le stesse solide basi. Quindi, in occasione dell’uscita al cinema di Black Panther, vi invitiamo ad unirvi a questo viaggio nella storia di Pantera Nera.
La prima apparizione:
Pantera Nera fa la sua prima apparizione nella testata che possiamo definire come quella dei Talent Scout Marvel. Grazie a loro abbiamo Galactus, Silver Surfer, gli Skrull e i Kree, Adam Warlock, sono comparsi nel primo numero della testata dedicata all’Uomo Ragno e in mille altre occasioni, parliamo de: I Fantastici Quattro.
Ebbene si, la prima apparizione di Pantera Nera proprio in un numero dei Fantastici Quattro. Inizialmente non sappiamo molto di lui, siamo quasi portati a pensare che sia un nemico per via della sua stessa introduzione. In questi primi istanti di storia T’Challa invita la prima famiglia nel Wakanda, una nazione africana spacciata come parte del terzo mondo, ma che in realtà nascondeva uno sviluppo tecnologico oltre ogni immaginazione.
Ma appena arrivati si trovano davanti una serie di trappole ed un agguerrito Pantera Nera in cerca di ogni strategia per sconfiggerli. Ma ciò che non aveva previsto era la presenza di un elemento extra, il buon vecchio Wyatt, compagno di stanza di Johnny Storm che ai tempi si trovava al college. Il ragazzo sarà infatti fondamentale per liberare il quartetto dalla prigionia appositamente creata da Pantera Nera per ognuno di loro.
Quindi, dopo aver concluso lo scontro con uno stallo, T’Challa si rivela e più avanti spiegherà al gruppo le sue motivazioni, nonché parte delle sue origini.
Il Re del Wakanda spiegherà alla prima famiglia che lo scontro con loro era stato ingaggiato solo per comprendere pienamente le sue abilità e la sua astuzia, in quanto se fosse stato in grado di sconfiggerli o comunque di finire lo scontro con uno stallo, si sarebbe potuto scontrare con l’uomo che aveva rovinato la sua vita: Klaw.
Il criminale in cerca del Vibranio, materiale più potente e prezioso della terra reperibile solo in Wakanda, si era infatti macchiato dell’omicidio del Re T’Chaka, padre di T’Challa, amato re e protettore della nazione. Il giovane T’Challa furioso colpì con un’arma sonica Klaw, tagliandogli il braccio di netto e costringendo lui e i suoi uomini alla ritirata.
Ma per quanto riguarda le sue abilità e il suo ruolo come Pantera Nera, T’Challa tace di fronte ai Fantastici Quattro, tenendolo come segreto. In seguito il Re ed il quartetto sconfiggeranno Klaw e si saluteranno dopo essersi riappacificati ed aver stretto una duratura amicizia che rimarrà nelle fondamenta dell’universo Marvel.
Le origini e i Vendicatori
Se inizialmente le sue origini erano rimaste nel mistero, col tempo e il rincorrersi di eventi vennero rivelate.
Durante gli anni T’Challa ha collaborato con molti eroi come Capitan America, aiutando a sconfiggere il Barone Zemo e ricevendo in seguito l’invito da parte del capitano di unirsi alla sua squadra: i Vendicatori.
T’Challa era diventato un membro fondamentale degli Avengers e fu proprio in un numero della serie che rivelò alla squadra le sue origini durante un momento di tristezza e nostalgia di casa, spiegando che dopo la morte del padre viaggiò per il mondo, fornendosi della migliore istruzione e allenando il suo corpo in parallelo alla sua mente, arrivando quindi ad avere una mente geniale e delle eccellenti abilità fisiche.
In questo viaggio conobbe anche una giovane Ororo Munroe, la futura Tempesta degli X-Men e strinse un legame amoroso con lei che terminò quando T’Challa decise di riprendere il suo viaggio.
Dopo essere tornato si ritrovò a competere per il titolo di Pantera Nera, il protettore del Wakanda.
La sfida iniziale fu fisica dove si scontrò con i campioni del Wakanda, in seguitò indossò il suo costume nero composto di Vibranio e venne mandato in cerca dell’Erba a Forma di Cuore, una pianta strettamente collegata alla dea pantera Bast, protettrice del Wakanda. La pianta situata solo in Wakanda gli fornì le abilità di per rivestire il ruolo di Pantera Nera, ovvero riflessi e sensi amplificati e abilità fisiche oltre quelle umane, in pratica i poteri di una vera e propria pantera umana.
I suoi primi atti ufficiali come Re furono quelli di porre in parte fine all’isolamento del Wakanda, una nazione che si era sempre chiusa al resto del mondo e che grazie a lui iniziò a commerciare delle sostanziali quantità di Vibranio e sviluppi tecnologici anche se tutto in modo moderato, in quanto il consiglio era restio ad aprirsi al mondo esterno.
Gli anni che seguirono e il matrimonio
Col tempo T’Challa fece molte esperienze nella società super-egoistica. Conobbe Daredevil che salvò creando un antidoto ad un medicinale che lo stava uccidendo, combatté contro diverse minacce dell’universo Marvel come il Dottor Destino, Ultron, Kang, l’H.Y.D.R.A. o anche minacce interamente destinate a lui e alla sua nazione come Killmonger che dopo battaglie e sconfitte riuscì ad avere la meglio contro Pantera Nera, sconfiggendolo in un rituale e acquisendo il diritto di cibarsi dell’Erba a Forma di Cuore, che però lo mandò in coma. Si venne in fatti a scoprire che la pianta può essere consumata solo dai membri della famiglia reale, in quanto immuni naturalmente dei sui effetti che per chiunque altro sarebbero tossici.
Successivamente inizia a collaborare anche con gli X-Men, finendo per ristabilire i rapporti con Tempesta, con cui già aveva conosciuto tempo prima. Il tutto culminò con un matrimonio che renderà Ororo la legittima regina del Wakanda.
Gli Illuminati
Gli Illuminati si formarono poco dopo la guerra Kree-Skrull, in cui Namor, Reed Richards, Doctor Strange e Freccia Nera, riuniti da Iron Man nel palazzo reale di Pantera Nera in Wakanda, discussero di creare una super squadra che comprendesse un numero spropositato di eroi, formando una sorta di corpo di polizia per la terra che combattesse minacce di portata cosmica.
Capirono subito che un gruppo di questo genere non sarebbe stato fattibile in quanto impossibile da gestire. Stark quindi propose di formare un gruppo più piccolo, composto da alcune delle migliori menti del pianeta e che agissero su più territori, monitorando in gran segreto la situazione e facendo riunioni all’oscuro di tutti, famigliari e amici inclusi.
Quasi tutti accettarono, tranne Pantera Nera, che comprese la pericolosità di un gruppo del genere, sapendo anche che al primo litigio le conseguenze sarebbero divenute insostenibili, aggiungendo che agire all’oscuro dei propri compagni di squadra non era giusto e facendoli uscire tutti dal suo palazzo. Il gruppo si sciolse poco prima degli eventi di Civil War, per poi riformarsi in seguito, successivamente anche con l’ingresso di Pantera Nera, che aiutò ad indagare sulle misteriose collisioni che hanno portato agli eventi di Secret Wars.
Civil War
Durante la Guerra Civile dei supereroi, inizialmente sia T’Challa che Ororo non prendono una posizione per via del loro ruolo come capi di stato, ma in seguito si uniscono alla fazione di Capitan America andando contro l’atto di registrazione e scontrandosi contro la fazione opposta capeggiata da Iron Man.
In seguito però alla separazione di Reed Richards e Susan Storm dei Fantastici Quattro avvenuta durante la Civil War i due tentarono di prendersi una pausa dalla loro vita super-eroistica per salvare la loro relazione, quindi Ororo e T’Challa diventano parte del quartetto in una formazione temporanea dove accompagnano la Torcia Umana e la Cosa nelle loro avventure.
La nuova Pantera Nera
In seguito ad uno scontro col Dottor Destino dovuto alla mancata volontà di T’Challa di unirsi alla Cabala formata durante il Regno Oscuro di Norman Osborn, Pantera Nera ha la peggio e finisce in coma, quindi il manto della Pantera viene tramandato alla sua sorellastra Shuri, che diventa quindi anche la regina del Wakanda. In seguito T’Challa si sveglierà dal coma privo di poteri per via del passaggio alla sorella.
Il Re dei Morti
In seguito ad una crisi in Wakanda, T’Challa accompagnato da Reed Richards scende in una città sotterranea della nazione africana, Necropolis, dove negli anni sono state seppellite tutte le Pantere Nere e dove vive la Dea Bast.
T’Challa incontra la Dea, che gli chi chiede quale sia il suo scopo lì, a cosa sia dovuta la sua presenza dinnanzi a lei, domanda a cui inizialmente T’Challa risponde dicendo che si trova lì per chiedere aiuto per la crisi nel suo regno, ma a cui poi risponde con maggiore sincerità, andando al cuore della questione:
Per essere ciò che ero. Per essere Re. Per essere la Pantera.
Bast quindi lo mette al corrente della possibilità di poter togliere a sua sorella la vita e quindi i suoi poteri insieme al suo stato di sovrana del Wakanda, ma T’Challa rifiuta, fermo nella convinzione che Shuri si è guadagnata il suo status e che crescendo diverrà una Regina saggia e giusta. Aggiunge quindi che la sua nazione si fida più di lei di quanto facessero con lui, ma mette in chiaro la sua sicurezza nel credere di poter essere un giusto capo per la sua gente.
Bast acconsente alla sua richiesta, rendendo entrambi legittimi sovrani e Pantere Nere, solo in due regni diversi. Shuri in Wakanda e T’Challa a Necropolis, trasformandolo nel Re Dei Morti. Il tutto con una connessione ad ogni Pantera Nera del passato e nuovi poteri più potenti che mai.
Secret Wars
Durante gli eventi di Secret Wars, Pantera Nera è uno dei pochi a salvarsi con l’aiuto di Reed Richards e si ritrova quindi nel Battleworld del Dottor Destino dove tenta di sconfiggerlo con l’aiuto del Guanto Dell’Infinito. Lo scontro avrà però vita breve e Pantera Nera ha tristemente la peggio. Destino però abbandona lo scontro, consapevole della distruzione imminente del suo regno e T’Challa compie l’atto finale di tornare indietro e salvare il Wakanda grazie alla Gemma Della Realtà, impedendo la prima collisione.
In conclusione
Possiamo dire che il personaggio di T’Challa la Pantera Nera è uno dei più saggi, misteriosi e affascinanti, con una storia ricca alle spalle in continuo sviluppo e un ruolo unico nel suo genere, quello di Monarca ma anche di eroe. Un personaggio dalle molteplici sfaccettature e che sicuramente ha molto da regalare in qualsiasi medium lo si inserisca. Il suo film sta riscuotendo un ottimo successo e la speranza è che sia solamente l’inizio di una nuova saga.