Avengers: Infinity War, James Gunn non condivide alcune scelte narrative prese dalla Marvel per i Guardiani della Galassia.
In un lungo articolo pubblicato da The Hollywood Reporter in occasione dell’imminente uscita di Guardiani della Galassia Vol.3 nelle sale, James Gunn ha parlato del ruolo dei Guardiani della Galassia in Avengers: Infinity War (2018), svelando quali elementi del blockbuster dei Marvel Studios avrebbe gestito diversamente rispetto alla versione finale vista al cinema.
In una scena estremamente controversa del film, quella in cui i Vendicatori e i Guardiani presenti sul pianeta Titano riescono quasi a togliere il Guanto dell’Infinito a Thanos, Peter Quill (Chris Pratt) ha uno scoppio d’ira dopo aver scoperto dell’uccisione della sua amata Gamora (Zoe Saldana) da parte del Titano Pazzo mandando completamente in fumo il piano che il gruppo era sul punto di completare. A detta di Gunn, tuttavia, Star-Lord non avrebbe preso a pugni Thanos condannando l’intero universo.
Il regista, inoltre, ha spiegato che dal suo punto di vista Star-Lord avrebbe ucciso Gamora se quest’ultima gli avesse chiesto di farlo per cause di forze maggiori:
“[I fratelli Russo e i Marvel Studios] hanno fatto delle cose che non avrei voluto.”
Nonostante ciò, all’indomani dell’uscita del film gli sceneggiatori, i fratelli Russo e lo stesso Chris Pratt presero le difese della reazione di Peter Quill reputandola “molto umana” seppur eccessiva:
Pratt: “Guardate, questo tizio ha visto sua madre morire, ha visto una figura paterna morire tra le sue braccia, è stato obbligato ad uccidere il suo vero padre ed ora ha sofferto per la morte dell’amore della sua vita. Credo che la sua sia stata una reazione veramente umana, l’umanità dei Guardiani della Galassia è ciò che li distingue dagli altri eroi. Se lo avessimo fatto altre 100 volte, non avrei cambiato nulla. La colpa è di Thanos, ok? Come diavolo è possibile che nessuno incolpa mai lui? Sono molto sensibile su questo argomento.”
Ricordiamo che Avengers: Infinity War (2018), scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely e diretto dai fratelli Anthony e Joe Russo, vede nel cast Josh Brolin (Thanos), Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Chris Hemsworth (Thor), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk), Chris Evans (Capitan America), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Benedict Cumberbatch (Stephen Strange/Doctor Strange), Don Cheadle (James Rhodes/War Machine), Tom Holland (Peter Parker/Spider-Man), Chadwick Boseman (T’Challa/Pantera Nera), Paul Bettany (Visione), Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Anthony Mackie (Sam Wilson/Falcon), Sebastian Stan (Bucky Barnes/Soldato d’Inverno) e Tom Hiddleston (Loki).
Questa la sinossi ufficiale:
“In Marvel’s Avengers: Infinity War, mentre i Vendicatori continuano a proteggere il mondo da minacce troppo grandi per essere gestite da un solo eroe, emerge una nuova minaccia dalle ombre cosmiche: Thanos, un despota di infamia intergalattica. Il suo obiettivo è raccogliere tutte le sei Gemme dell’Infinito, manufatti di un potere inimmaginabile, e usarle per infliggere la sua volontà contorta in tutto l’universo. Tutte le battaglie che gli Avengers hanno combattuto hanno portato a questo: il destino della Terra e della stessa esistenza non è mai stato cosi incerto.”