Aquaman con protagonista Jason Momoa è stato un ottimo successo per la Warner Bros. ed ha incassato oltre un miliardo di dollari. Ovviamente la major ha annunciato ufficialmente il sequel, Aquaman e il Regno Perduto, che uscirà al cinema a dicembre 2023.
Le riprese di Aquaman e il Regno Perduto sono state particolarmente complicate: tra i continui cambi di dirigenza della DC, i difficili rapporti tra i membri del cast, i rinvii e i reshoot, la produzione di questo film è stata più che travagliata. Addirittura, Amber Heard ha accusato la produzione ed il regista, spiegando che hanno provato a “tagliarla fuori” più volte, spiegando addirittura che Jason Momoa voleva farla licenziare e si vestiva come Johnny Depp per darle fastidio.
Intervistato da Empire Magazine, il regista James Wan ha commentato le numerose voci sui problemi sul set:
Ho dovuto imparare a essere più zen, questo è sicuro. Sono una persona piuttosto privata. Non vado sui social media e litigo, ma è difficile perché questa narrazione che è emersa non è la realtà. Scrivere dei gossip è divertente e fa ottenere click, ma le persone non conoscono la verità.
Il regista ha poi chiarito che il film ha avuto poco più di una settimana di riprese aggiuntive, e che l’arrivo di James Gunn e Peter Safran alla guida dei DC Studios non ha influito più di tanto sul montaggio:
Abbiamo fatto probabilmente sette o otto giorni di riprese aggiuntive, che è nulla per un film di queste dimensione. Semplicemente erano sparse nel tempo perché è così difficile riavere sul set i tuoi attori quando hai finito le riprese iniziali.
